MILANO (MF-DJ)--L'amministrazione del presidente Usa, Joe Biden, imporrà oggi una serie di misure di ritorsione contro la Russia in risposta alle presunte interferenze elettorali di Mosca, a una diffusa campagna di attacchi hacker e ad altre attività maligne contro gli Stati Uniti, hanno detto persone che hanno familiarità con la questione.

Utilizzando un nuovo ordine esecutivo, la misura amplierà i divieti esistenti sulle banche statunitensi e proibirà alle istituzioni finanziarie Usa di acquistare nuove obbligazioni direttamente dalla banca centrale russa, dal ministero delle Finanze e dall'enorme fondo sovrano del Paese dopo il 14 giugno. I precedenti divieti riguardanti porzioni del debito sovrano russo hanno scosso i mercati russi e hanno aggravato i problemi economici del Paese.

Tra le altre misure, saranno espulsi dagli Stati Uniti 10 diplomatici russi, alcuni dei quali a causa delle accuse secondo cui la Russia si avrebbe offerto di pagare taglie ai militanti in Afghanistan per uccidere i soldati statunitensi, hanno detto le fonti. Saranno imposte sanzioni anche per le intrusioni informatiche della Russia, l'ingerenza elettorale e l'occupazione della Crimea.

Il servizio di intelligence straniera della Russia, l'Svr, sarà formalmente accusato di aver eseguito il cosiddetto attacco a SolarWinds colpendo il Governo degli Stati Uniti e i sistemi informatici di alcune società. Collettivamente, le azioni hanno lo scopo di punire Mosca e allo stesso tempo di dissuadere il Cremlino da ulteriori provocazioni.

Le sanzioni seguono l'escalation delle tensioni tra gli alleati occidentali e la Russia mentre Mosca sta mobilitando truppe al confine con l'Ucraina, a livelli che non si vedevano dalla sua invasione della Crimea nel 2014.

Biden ha parlato martedì con il presidente russo, Vladimir Putin per trasmettergli i reclami degli Stati Uniti sugli attacchi informatici, l'interferenza elettorale e le attività di Mosca in Ucraina. La Casa Bianca ha detto che Biden ha chiesti alla sua controparte russa di incontrarsi nei prossimi mesi, per affrontare alcune delle questioni faccia a faccia. La Russia deve ancora accettare l'invito al vertice ed è probabile che risponderà alle azioni degli Stati Uniti.

Le mosse di oggi colpiranno anche cinque società russe che lavorano per supportare le operazioni informatiche del Paese e sanzioneranno più di 30 persone ed entità per aver interferito nelle elezioni statunitensi, hanno detto persone a conoscenza delle misure.

Gli Stati Uniti, insieme a Regno Unito, Australia, Canada e all'Unione europea, sanzioneranno anche otto persone ed entità associate all'occupazione della Crimea, ha aggiunto una fonte.

Il rischio che l'amministrazione Biden prendesse di mira le obbligazioni russe ha scosso i mercati del debito sovrano del Paese nelle ultime settimane. Un fattore attenuante, tuttavia, è che le istituzioni statunitensi sarebbero ancora in grado di negoziare sui mercati obbligazionari secondari, preservando parte degli investimenti esteri fondamentali per l'economia russa.

L'attacco di SolarWinds è stato scoperto a dicembre e i funzionari hanno detto che ha compromesso almeno nove agenzie federali e circa 100 organizzazioni del settore privato. E' ampiamente considerato uno dei peggiori fallimenti del controspionaggio statunitense. L'amministrazione Trump aveva affermato in generale che la Russia era probabilmente responsabile dell'attacco hacker ma la Russia ha negato ogni coinvolgimento.

Sebbene ampiamente considerato come una tradizionale campagna di spionaggio, tale attacco è stato descritto da alti funzionari statunitensi come un attacco che è andato oltre i confini delle operazioni informatiche accettabili a causa della sua portata e scala. Biden ha promesso una risposta aggressiva durante la transizione presidenziale e ha affermato che la sicurezza informatica è una delle massime priorità di sicurezza nazionale della sua amministrazione.

L'ufficio del direttore dell'intelligence nazionale ha dichiarato in un rapporto non classificato pubblicato il mese scorso che Putin ha autorizzato una serie di operazioni di intelligence volte a danneggiare la campagna presidenziale 2020 di Joe Biden e a sostenere la rielezione dell'ex presidente Donald Trump. I funzionari russi hanno ripetutamente negato di aver interferito nelle elezioni statunitensi.

La Russia ha mobilitato 68.000 soldati vicino all'Ucraina, oltre a missili Iskander terra-aria e altre armi pesanti, affermano funzionari statunitensi. L'amministrazione Biden sta preparando opzioni per fornire aiuti all'Ucraina - e ulteriori sanzioni economiche - qualora le truppe russe dovessero attaccare Kiev.

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April 15, 2021 03:21 ET (07:21 GMT)