MILANO (MF-DJ)--Il team legale del presidente Usa, Donald Trump, di fronte alle varie battute d'arresto in tribunale e a una finestra che si sta chiudendo rapidamente mentre gli Stati si muovono verso la certificazione della vittoria di Joe Biden nel collegio elettorale, ha presentato accuse variegate e non supportate da prove su una cospirazione tra funzionari democratici e Governi stranieri per rubare le elezioni presidenziali.

Il team legale, guidato dall'avvocato personale di Trump, Rudy Giuliani, ha dettagliato gli argomenti della campagna ieri durante una conferenza stampa di circa 90 minuti presso la sede del Comitato Nazionale Repubblicano e ha presentato teorie del complotto che hanno preso piede tra alcuni sostenitori di Trump negli ultimi giorni. Gli avvocati hanno affermato di avere dichiarazioni giurate che confermano le accuse degli illeciti elettorali che la campagna ha sollevato nelle sue cause legali prima di rivendicare la frode elettorale diffusa e la collusione internazionale che va ben oltre ciò che gli avvocati hanno affermato in tribunale.

Le ultime accuse sono arrivate dopo che Trump ha intensificato i suoi sforzi per fare pressione sui legislatori negli Stati chiave in cui la sua campagna sta contestando i risultati. Ieri il presidente ha invitato due leader legislativi repubblicani del Michigan, dove la campagna sta cercando di impedire allo Stato di certificare il voto, a una riunione questo pomeriggio alla Casa Bianca, ha riferito una fonte. I legislatori, il leader della maggioranza al Senato Mike Shirkey e il presidente della Camera Lee Chatfield, hanno in programma di partecipare all'incontro, ha aggiunto la stessa fonte.

Biden è avanti in Michigan con quasi 156.000 voti. Le contee dello Stato hanno completato le loro certificazioni martedì, ha detto l'ufficio del segretario di Stato, un democratico.

Uno dei due repubblicani nel Michigan Board of State Canvassers, composto da quattro membri, Norman Shinkle, ha detto ieri sera che avrebbe preso in considerazione la possibilità di votare per non certificare i risultati delle elezioni del 3 novembre la prossima settimana se vedrà prove credibili di irregolarità o cattiva condotta.

Shinkle ha detto che il Michigan Board of State Canvassers riceverà prove e testimonianze prima della decisione prevista per lunedì. La legge statale richiede che tre membri votino per approvare il voto. Il consiglio è diviso tra due democratici e due repubblicani. 'Non prenderò alcuna decisione finale finché non sarò lì e ascolterò queste persone che ci parleranno', ha detto, aggiungendo che 'non posso prendere una decisione fino alla fine'.

Ieri Biden ha definito le ultime affermazioni della campagna di Trump 'oltraggiose' in un'apparizione a Wilmington, in Delaware, e ha affermato che il rifiuto dell'amministrazione Trump di accettare i risultati delle elezioni sta ostacolando la capacità della sua squadra di muoversi rapidamente su questioni come affrontare il coronavirus.

La conferenza stampa di Giulianì si è tenuta dopo che la campagna di Trump si è mossa per porre fine alla propria sfida giudiziaria contro i risultati delle elezioni dell'area di Detroit e ha affermato erroneamente che il conteggio delle schede non era definitivo. Il giudice doveva ancora fissare un'udienza.

In Arizona un giudice del tribunale dello Stato ieri ha archiviato una causa intentata dal partito repubblicano statale che cercava di interrompere la certificazione dei risultati delle elezioni nella contea di Maricopa, sede di Phoenix, e costringerla a completare un controllo di qualità più ampio su alcune schede.

Il segretario di Stato della Georgia ieri sera ha detto che Biden è rimasto in testa nello Stato dopo il riconteggio dei 5 milioni di voti presidenziali, mantenendo un vantaggio di 12.284 voti su Trump. Dopo il completamento del riconteggio manuale, Biden ha vinto nello Stato secondo l'Associated Press. Il segretario di Stato georgiano, Brad Raffensperger, deve ancora certificare i risultati, cosa che avverrà entro la fine della giornata.

La commissione elettorale del Wisconsin ha ordinato un riconteggio parziale, approvando lo sforzo multimilionario di Trump per ricontare le schede elettorali in due contee di tendenza democratica. Trump non ha ammesso la sconfitta da quando l'Associated Press ha dichiarato vincitore Biden. Gli Stati sono in procinto di certificare i risultati, in vista dell'incontro di dicembre del Collegio elettorale per finalizzare il risultato delle elezioni.

Alla conferenza stampa di ieri Giuliani ha attinto alle argomentazioni avanzate in diverse cause giudiziarie ma ha fatto un ulteriore passo avanti denunciando interferenze straniere, cosa che le cause della campagna di Trump non fanno.

'C'è stato un piano per realizzare frodi elettorali nelle grandi città gestite da democratici, in particolare in quelle con storie di corruzione', ha detto Giuliani tenendo in mano fogli di quelle che secondo lui erano dichiarazioni giurate di testimoni sulle frodi elettorali. L'avvocato ha parlato direttamente al pubblico in un soliloquio di quasi 30 minuti citando alcuni degli argomenti che la campagna ha presentato senza successo in tribunale.

Nessuna prova di frode diffusa è emersa nelle elezioni presidenziali. I funzionari della sicurezza federale hanno affermato che le elezioni sono state 'le più sicure nella storia degli Stati Uniti'.

Giuliani ha letto da una dichiarazione giurata depositata in un caso del Michigan da Jessy Jacob, che asseriva che i dipendenti di Detroit istruivano gli elettori a votare per Biden e che i supervisori elettorali l'hanno invitata a modificare le schede elettorali presso la sede in cui avveniva il conteggio dei voti per posta della città.

Un'altra affermazione a cui ha fatto riferimento Giuliani riguardava la consegna, nel cuore della notte dopo il giorno delle elezioni, di scatole di schede elettorali alla sede del conteggio: diverse dichiarazioni giurate nella causa statale hanno affermato che queste scatole erano prive di contrassegno e non sigillate. Il giudice del Michigan, Timothy Kenny, ha respinto quelle accuse definendole 'speculazioni generalizzate'.

Giuliani è stato raggiunto alla conferenza stampa da Sidney Powell, un avvocato che ha anche rappresentato Michael Flynn, l'ex consigliere per la Sicurezza Nazionale dell'amministrazione Trump che si è dichiarato colpevole di aver mentito all'Fbi. Powell ha parlato di accuse di interferenza straniera nelle elezioni, che ha sono state truccate dai 'soldi comunisti' di Cuba e Cina e attraverso un complotto avviato da Hugo Chavéz, l'ex presidente del Venezuela morto nel 2013 e dal finanziere George Soros.

Powell non è comparsa in tribunale per la campagna di Trump e gli avvocati della campagna non hanno dichiarato la presunta influenza straniera nelle aule di tribunale o in atti legali.

Giuliani ha detto di aver visto centinaia di dichiarazioni giurate in Michigan e Pennsylvania che si sono rivelate fraudolente, anche se ha spiegato che non poteva rivelarne la maggior parte perché gli accusatori volevano rimanere anonimi.

In uno sviluppo separato in Michigan la campagna ha affermato che i funzionari elettorali della contea di Wayne si erano rifiutati di certificare i risultati. Una portavoce del segretario di Stato del Michigan ha detto però che 'non esiste un meccanismo legale' per consentire ai membri di revocare il voto. 'Il loro lavoro è finito e il passo successivo del processo è che il Board of State Canvassers si incontri e certifichi i risultati', ha spiegato.

In una causa federale in Pennsylvania, la campagna ha affermato che i funzionari elettorali statali hanno violato la clausola di uguaglianza della Costituzione degli Stati Uniti dando agli elettori di alcune contee l'opportunità di correggere le schede con carenze minori non consentendolo però agli elettori di altre contee. Biden è davanti su Trump di quasi 82.000 voti.

Giuliani in un'udienza di martedì sul caso ha affermato che l'elezione è stata viziata da frodi elettorali aggiungendo che il caso presume una disparità di trattamento tra gli elettori repubblicani e democratici.

cos

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November 20, 2020 03:05 ET (08:05 GMT)