MILANO (MF-DJ)--Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro una milizia e il suo leader, sostenendo che il gruppo sia responsabile della tortura e dell'omicidio di civili in Libia, ha detto il dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

Le sanzioni imposte ieri ai sensi del Global Magnitsky Human Rights Accountability Act arrivano mentre gli Stati Uniti utilizzano sempre più le sanzioni come strumento per combattere la corruzione e presunti violatori dei diritti umani, una tendenza che gli osservatori si aspettano che continuerà sotto l'amministrazione del presidente eletto Joe Biden.

La mossa ha preso di mira la milizia Kaniyat e il suo leader 41enne, Mohamed al-Kani. Il Tesoro ha affermato che la milizia è responsabile della tortura, della scomparsa forzata e dell'omicidio di civili precedentemente detenuti dal gruppo, i cui corpi sono stati scoperti in fosse comuni a Tarhouna, in Libia, a giugno.

"Mohamed al-Kani e la milizia Kaniyat hanno torturato e ucciso civili durante una crudele campagna di oppressione in Libia", ha detto il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, aggiungendo che "gli Stati Uniti sono al fianco del popolo libico e useranno gli strumenti e il potere a loro disposizione per prendere di mira chi viola i diritti umani in Libia e in tutto il mondo".

Il Magnitsky Act statunitense prende il nome dall'avvocato russo Sergei Magnitsky, morto in una prigione di Mosca dopo aver accusato funzionari governativi di corruzione. E' diventato legge nel 2012 ed era destinato a prendere di mira solo i violatori dei diritti umani in Russia.

La legge è stata il precursore del più ampio Global Magnitsky Act statunitense, che è stato approvato nel 2016 dal Congresso e prende di mira i trasgressori oltre i confini russi. Nell'ambito del programma di sanzioni Global Magnitsky, i presunti violatori dei diritti umani devono far fronte a restrizioni sui visti per entrare negli Stati Uniti e le loro risorse negli Usa vengono bloccate.

Ci sono almeno 200 persone ed entità designate nell'ambito del programma Global Magnitsky, secondo i dati compilati da Dow Jones Risk&Compliance.

Altri Paesi o regioni hanno redatto il proprio programma di sanzioni che rispecchia il Magnitsky Act degli Stati Uniti. Il Governo del Regno Unito a luglio ha emesso sanzioni contro decine di cittadini russi e sauditi per presunte violazioni dei diritti umani, estendendo la legislazione britannica sulla falsariga del programma Global Magnitsky degli Stati Uniti. Lo scorso dicembre i ministri degli Esteri dell'Unione europea hanno deciso di creare un nuovo regime di sanzioni per i diritti umani che ricalca gli sforzi statunitensi.

cos

(END) Dow Jones Newswires

November 26, 2020 05:31 ET (10:31 GMT)