Prima di iniziare con LA configurazione della settimana, affrontiamo subito le questioni di routine. Lo yen e il franco svizzero rimangono le valute più deboli, naturalmente favorite per la vendita in un’ottica di carry trade. Tuttavia, l'USDJPY dovrebbe continuare a fluttuare all'interno di un'ampia banda di oscillazione compresa tra 158,30/160,35 e 151,90. L'EURCHF si è avvicinato alla parità, ma per il momento non l'ha raggiunta. Infatti, il massimo raggiunto a 0,9930 corrisponde a una volta l'ampiezza del rialzo di fine 2022 riportata ai minimi di dicembre 2024.

Ma torniamo al caso che ci interessa questa settimana, l'EURNOK. Il seguente grafico mostra la performance settimanale della coppia negli ultimi cinque anni. Dopo un forte aumento tra il 2022 e il 2023, la valuta è entrata in un consolidamento a forma di triangolo, evidenziato in blu. Il supporto è dietro l'angolo, a 11,2390. Idealmente, è necessario un ultimo ribasso verso questa soglia per completare il triangolo, da cui ci si aspetta un’uscita dall’alto. Per precauzione, considereremo la rottura di 11,17 come soglia per invalidare questa previsione.

Fonte: Bloomberg

A più breve termine, l'EURSEK è anche vicina a un interessante supporto a 11,43, che deve essere mantenuto se si vuole mantenere il trend rialzista in atto da dicembre 2023.