ROMA (MF-DJ)--La scossa è stata delle più dure, di quelle che possono far crollare l'edificio dalle fondamenta. Vanguard, seconda società di asset management al mondo dopo BlackRock con 7.100 miliardi di dollari di masse in gestione, allocate in gran parte in strategie d'investimento passive, ha scelto di abbandonare la Net Zero Asset Managers Iniatitive (Nzam), alleanza delle società di gestione mondiali fondata a dicembre 2020 con l'obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette di carbonio entro il 2050.
La decisione di Vanguard ha una ragione precisa: "Mantenere la nostra indipendenza in materie che hanno importanza per i nostri investitori", ha comunicato in una nota il colosso del risparmio gestito con sede in Pennsylvania. La mossa, ha svelato il Financial Times, potrebbe però avere anche un retroscena politico: lo scorso mese infatti un gruppo di procuratori generali repubblicani aveva chiesto alla Federal Energy Regulatory Commission di non rinnovare a Vanguard la licenza per acquistare azioni di utility americane, citando l'appartenenza del gigante del risparmio all'alleanza per il clima come prova del fatto che il gruppo stesse cercando di influenzare le politiche aziendali, comportamento non coerente con la propria natura di investitore passivo.
Una mossa che rientra nella più ampia strategia di scontro frontale con le politiche Esg degli asset manager messa in campo dal partito Repubblicano, tanto che il controllore dei conti pubblici del Texas, l'ex senatore Glenn Hegar, ha perfino proposto di includere l'adesione alla Nzam tra i fattori discriminanti al fine di compilare una lista nera di chi è accusato di "boicottare i combustibili fossili".
Nonostante questi fattori possano aver influito, scrive MF-Milano Finanza, la scelta di Vanguard denota comunque la volontà del gruppo di avere le mani libere nelle proprie scelte di investimento, e di non vincolarsi a obiettivi particolarmente stringenti. Già altri investitori istituzionali, come i fondi pensione Cbus Super e Bundespensionskasse e la società di consulenza per gli investimenti Meketa hanno abbandonato alcune sezioni della Gfanz, la Glasgow Financial Alliance for Net Zero, di cui Nzam è parte dallo scorso anno. E durante l'estate colossi bancari e del risparmio gestito del calibro di Jp Morgan, Morgan Stanley e Bank of America hanno minacciato di abbandonare l'iniziativa, perché preoccupati di essere citati in giudizio per impegni di decarbonizzazione sempre più stringenti. La mossa di Vanguard alimenta la pressione in corso sul suo più grande rivale, BlackRock, dopo che il ceo Larry Fink è stato invitato alle dimissioni dal fondo attivista Bluebell Capital Partners, che ha citato "l'ipocrisia" del manager "nell'utilizzo di fattori di investimento Esg".
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0909:36 dic 2022
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December 09, 2022 03:36 ET (08:36 GMT)
