BELGRADO (awp/sda/ans) - Il presidente serbo, Aleksandar Vucic, ha annunciato che tra qualche giorno gli Stati Uniti imporranno sanzioni a Nis (Naftna Industrija Srbije), la compagnia petrolifera nazionale, a causa della maggioranza del suo capitale azionario detenuto dal colosso russo Gazprom. "Devo dire che si tratta di una delle notizie peggiori degli ultimi anni, ci è stata confermata, non abbiamo ancora ricevuto un documento ufficiale, ma la notizia ci è stata confermata, e i nostri servizi l'hanno confermata insieme a servizi amici", ha detto Vucic, parlando in serata sul canale Tv Informer. "Ci aspettavamo questo un anno e mezzo fa da parte della Ue, ma arriverà dall'America, e sono probabilmente sanzioni molto dure", ha aggiunto il presidente.
Gazprom possiede oltre il 50% di Nis, maggiore gruppo petrolifero ed energetico della Serbia, attivo e presente anche in altri Paesi della regione con oltre 400 stazioni di servizio.