I prestiti bancari alle famiglie a giugno sono aumentati del 4% su base annuale, in rialzo dal 3,9% di maggio, riprendendo un andamento crescente iniziato nel 2015, interrotto bruscamente dalla pandemia l'anno scorso.

I nuovi prestiti alle aziende della zona euro - che hanno visto un boom all'apice della pandemia, con le imprese che utilizzato gli strumenti di credito a disposizione per mantenere la loro liquidità - sono aumentati a giugno di un più modesto 1,9%, invariato da maggio.

Il tasso di crescita annuale della massa monetaria M3, un indicatore degli ingenti acquisti di bond da parte della Bce, è calato all'8,3% dall'8,4% rilevato a maggio, leggermente superiore alle attese di un consensus Reuters per una crescita dell'8,2%.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)