89bio, Inc. ha annunciato che i dati della fase di estensione di 48 settimane dello studio ENLIVEN di Fase 2b, che valuta la pegozafermina nei pazienti con steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH) con fibrosi, saranno presentati in una presentazione orale e in un poster al Congresso dell'Associazione Europea per lo Studio del Fegato (EASL) che si terrà dal 5 all'8 giugno 2024 a Milano, Italia. La MASH, nota anche come steatoepatite non alcolica (NASH), è una condizione cronica e progressiva che rappresenta una forma grave di malattia epatica steatotica associata a disfunzione metabolica (MASLD). È caratterizzata dall'accumulo di grasso nel fegato, che provoca infiammazione e può infine portare alla cicatrizzazione o alla fibrosi.

Entro il 2030, si prevede che colpirà oltre 27 milioni di persone negli Stati Uniti. La malattia viene classificata in base all'estensione della fibrosi epatica. Nei casi di fibrosi avanzata, l'obiettivo del trattamento è migliorare la salute del fegato, invertire la fibrosi e prevenire la progressione della malattia e le complicazioni correlate, come la cirrosi e i rischi cardiovascolari. Le stime indicano che circa il 20% dei pazienti con MASH può sviluppare la cirrosi, una condizione grave che compromette in modo significativo la funzione epatica.

La cirrosi può portare a complicazioni pericolose per la vita, come varici esofagee, ascite o carcinoma epatocellulare. I pazienti possono infine richiedere un trapianto di fegato per evitare la morte per insufficienza epatica. ENLIVEN è stato uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, di Fase 2b, progettato per valutare la sicurezza e l'efficacia del dosaggio settimanale o bisettimanale di pegozafermin per il trattamento di pazienti con MASH confermata dalla biopsia e NAS = 4 per 48 settimane.

Nello studio, a 192 pazienti è stato somministrato pegozafermin 15 mg QW, 30 mg QW e 44 mg Q2W, oppure placebo. Gli esiti primari misurati sono stati la proporzione di partecipanti con risoluzione della MASH senza peggioramento della fibrosi e la proporzione di partecipanti con una diminuzione di =1 stadio nella fase di fibrosi senza peggioramento della MASH alla settimana 24. Le misure secondarie includevano la variazione dal basale del grasso epatico, degli enzimi epatici, dei marcatori non invasivi della fibrosi epatica, del controllo glicemico, delle lipoproteine e del peso corporeo, nonché le misure di sicurezza e tollerabilità.

I pazienti che hanno partecipato alla fase di estensione in cieco sono stati successivamente trattati per altre 24 settimane, per un periodo di trattamento totale di 48 settimane. Alcuni pazienti che stavano assumendo placebo (n=19) sono stati randomizzati a ricevere pegozafermin nella fase di estensione. Gli endpoint chiave nella fase di estensione includono il grasso epatico e i marcatori non invasivi della fibrosi epatica e dell'infiammazione.

ENLIVEN ha ottenuto un'elevata significatività statistica sugli endpoint istologici primari con il dosaggio di 30 mg QW e 44 mg Q2W alla settimana 24. Pegozafermin è un analogo glicopegilato specificamente ingegnerizzato del fattore di crescita dei fibroblasti 21 (FGF21), sviluppato per il trattamento della steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH) e dell'ipertrigliceridemia grave (SHTG). FGF21 è un ormone endogeno che ha ampi effetti, come la regolazione del dispendio energetico, del metabolismo del glucosio e dei lipidi.

Negli studi clinici, pegozafermin ha dimostrato effetti diretti antifibrotici e antinfiammatori sul fegato, oltre a ridurre i livelli di trigliceridi, migliorare la resistenza all'insulina e il controllo glicemico e continuare a dimostrare un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole. Pegozafermin ha ricevuto lo status di Breakthrough Therapy (BTD) dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense e lo status di Priority Medicines (PRIME) dall'Agenda Europea dei Medicinali (EMA) per il trattamento della MASH con fibrosi. La pegozafermina è in fase di studio nel programma di sperimentazione di Fase 3 ENLIGHTEN per la MASH ed è in fase di studio nella sperimentazione di Fase 3 ENTRUST per la SHTG.