Stando ai dati diffusi questa mattina da Istat, nel mese osservato l`output dell'industria segna una espansione dello 0,2% su mese dopo il -0,9% (rivisto da -0,7%) di luglio, a fronte di un consensus che lo vedeva invariato.

"Ad agosto la produzione industriale cresce lievemente in termini congiunturali, recuperando solo in piccola parte il calo del mese precedente, grazie all'andamento positivo dei beni di consumo", spiega l'Istituto nella consueta nota, precisando che nella frazione giugno-agosto si osserva una "moderata crescita" (+0,4%) rispetto ai tre mesi precedenti.

L'indice destagionalizzato mensile cresce su mese solo per i beni di consumo (+1,2%); diminuiscono, invece, i beni strumentali (-0,1%), i beni intermedi (-0,9%) e l'energia (-2,2%).

Corretta per gli effetti di calendario, ad agosto la produzione segna un decremento per il settimo mese consecutivo, con un -4,2% su anno dopo il -2,3% (rivisto da -2,1%) del mese prima e contro attese pari a -5.0%.

Gli unici settori in crescita tendenziale sono la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+18,3%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (+5,7%). "I settori rimanenti sono tutti in flessione", sottolinea Istat.

L'economia italiana ha ripreso a contrarsi nel secondo trimestre dell'anno, con una flessione congiunturale del Pil - di cui la produzione industriale è un buon anticipatore - pari allo 0,4%, dovuta soprattutto alla debolezza della domanda interna.

Nella Nadef il governo Meloni ha rivisto al ribasso il target di espansione del Prodotto interno lordo per quest`anno dall`1,0% allo 0,8%, mentre la stessa Istat e Bankitalia segnalano che la fase di rallentamento continuera`.

Seguono i dettagli forniti dall'istituto:

PRODUZIONE INDUSTRIALE ago lug giu

Variazione % m/m (destag.) +0,2 -0,9r +0,5

Variazione % a/a (corr. per calend.) -4,2 -2,3r -0,7

Variazione % a/a (grezzo) -4,1 -2,3r -0,7

NOTA: BASE 2015=100

Produzione per raggruppamento principale di industrie ad agosto (percentuale su mese):

Beni di consumo +1,2

Beni strumentali -0,1

Beni intermedi -0,9

Energia -2,2

(Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)