DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA A.S. ROMA S.P.A.

APPROVATA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2021

APPROVATA LA NUOVA PROCEDURA RELATIVA ALLA GESTIONE E COMUNICAZIONE DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE E RILEVANTI

AGGIORNAMENTO IN MERITO ALL'ADOZIONE DI TALUNE POLICIES E PROCEDURE INTERNE

Roma, 25 febbraio 2022

Il Consiglio di Amministrazione della A.S. Roma S.p.A. ("AS Roma" o la "Società ") ha approvato in data odierna la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 31 dicembre 2021 (la "Relazione"), relativa all'andamento gestionale del primo semestre (il "Semestre") dell'esercizio sociale 2021-22, redatta ai sensi dell'art. 154-ter, comma 2, del Testo Unico della Finanza, introdotto dal D. Lgs. 195/2007, in attuazione alla direttiva 2004/109/CE (c.d. "Direttiva transparency").

I principali dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati sono di seguito riportati.

Principali risultati economici consolidati

€/000

6 mesi al

Variazioni

31/12/2021

31/12/2020

Totale ricavi

82.324

98.698

(16.374)

Totale costi operativi *

(132.095)

(118.416)

(13.678)

EBITDA escluso Risultato netto gestione calciatori

(49.770)

(19.718)

(30.052)

Ricavi (oneri) netti da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori

(6.839)

17.705

(24.544)

EBITDA inclusa gestione operativa calciatori

(56.610)

(2.013)

(54.597)

Risultato Prima delle Imposte

(113.583)

(73.768)

(39.815)

Risultato Gruppo AS Roma

(113.703)

(74.787)

(38.916)

* Non includono i costi per Ammortamenti e Svalutazioni che sono riclassicati sotto l'EBITDA

Principali dati patrimoniali e finanziari consolidati

(€/000)

31/12/2021

30/06/2021

Variazioni

Capitale non corrente netto riclassificato

162.152

170.693

(8.541)

Capitale corrente netto riclassificato

(99.359)

(141.940)

42.581

Patrimonio netto

(235.416)

(273.244)

37.828

Indebitamento finanziario netto adjusted

298.208

301.997

(3.789)

SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI

La perdita di gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a 113,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 74,8 milioni di euro del primo semestre del precedente esercizio. Il prospetto seguente evidenzia i principali dati economici consolidati:

€/000

6 mesi al

Variazioni

31/12/2021

31/12/2020

Totale ricavi

82.324

98.698

(16.374)

Costi*

(132.095)

(118.416)

(13.678)

EBITDA esclusa gestione operativa calciatori

(49.770)

(19.718)

(30.052)

Ricavi (oneri) netti da gestione diritti pluriennali prestazioni calciatori

(6.839)

17.705

(24.544)

EBITDA inclusa gestione operativa calciatori

(56.610)

(2.013)

(54.597)

Ammortamenti e svalutazioni

(45.008)

(47.629)

2.621

Oneri finanziari netti

(11.964)

(24.125)

12.161

Risultato Prima delle Imposte

(113.583)

(73.768)

(39.815)

Imposte di esercizio

(262)

(1.330)

1.069

Perdita Consolidata

(113.844)

(75.098)

(38.746)

Perdite di terzi

(141)

(311)

170

Perdita di Gruppo AS Roma

(113.703)

(74.787)

(38.916)

* Non includono i costi per Ammortamenti e Svalutazioni che sono riclassificati sotto l'EBITDA

In particolare, si segnala che il precedente esercizio 2020/21 ha risentito dell'impatto delle modifiche introdotte dalla FIGC nell'ambito del contrasto degli effetti dovuti alla diffusione del Covid-19, che hanno rideterminato la durata della stagione sportiva 2019/20 in via straordinaria della durata di 14 mesi, dal 1° luglio 2019 al 31 agosto 2020, mentre la stagione sportiva 2020/21 è stata di 10 mesi, dal 1° settembre 2020 al 30 giugno 2021. Pertanto, taluni costi e ricavi legati alla disputa delle gare della stagione 2019/20 hanno trovato la propria competenza economica nell'esercizio 2020/21, e nel semestre chiuso al 31 dicembre 2020 sono inclusi ricavi per 29,6 milioni di euro e costi operativi per 9,8 milioni di euro, legati alla disputa delle ultime gare tra Serie A ed Europa League dopo il 30 giugno 2020, contabilizzati per competenza nel precedente semestre.

Nel dettaglio, i ricavi si compongono di:

€/000

6 mesi al

Variazioni

31/12/2021

31/12/2020

Ricavi da Gare

18.307

7.419

10.888

Ricavi delle vendite commerciali e licensing

6.836

3.283

3.553

Sponsorizzazioni

7.051

10.239

(3.189)

Diritti televisivi e diritti di immagine

38.572

64.635

(26.064)

Pubblicità

6.758

5.069

1.689

Altri ricavi

4.801

8.053

(3.252)

Totale ricavi

82.324

98.698

(16.374)

I ricavi da gare, pari a 18,3 milioni di euro (7,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020), si incrementano di 10,9 milioni di euro principalmente a causa del limitato impatto, nell'esercizio corrente, delle misure restrittive di contrasto alla diffusione del virus COVID-19, che hanno comportato, nell'esercizio precedente, la disputa delle gare a porte chiuse, determinando il venir meno dei ricavi da biglietteria e abbonamenti delle gare del campionato di serie A e delle competizioni UEFA.

I ricavi derivanti dai diritti televisivi del campionato di Serie A e Coppa Italia sono pari a 32,4 milioni di euro (52,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e comprensivi della quota di diritti TV riconosciuta alle squadre che partecipano alla UEFA Europa League. Si segnala che 20,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020 sono relativi alla contabilizzazione per competenza di quella parte di proventi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020, al netto dei quali, i proventi risultano sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre del precedente esercizio.

La partecipazione alla UEFA Europa Conference League 2021/22 ha generato complessivamente ricavi per 11,9 milioni di euro che si confrontano con 15,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020, derivanti dalla partecipazione alla UEFA Europa League 2020/21 unitamente ai proventi della partecipazione agli ottavi di finale della UEFA Europa League

2019/20 disputati nel mese di agosto 2020, pari a 1,6 milioni di euro. A tale riguardo, tra i Ricavi da gare sono contabilizzati 5,8 milioni di euro per participation e performance bonus relativi alla partecipazione e ai risultati sportivi conseguiti (7,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020). Tra i ricavi per diritti televisivi sono contabilizzati 5 milioni di euro relativi al Market pool e al c.d. Club Coefficient riconosciuto dalla UEFA (8 milioni di euro, al 31 dicembre 2020).

I ricavi derivanti da sponsorizzazioni sono relativi ai contratti di partnership con Zytara e Hyundai Motors. La flessione rispetto al semestre del precedente esercizio è essenzialmente dovuta alla contabilizzazione nel semestre del precedente esercizio di quella parte di ricavi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020.

I costi consolidati ante ammortamenti e svalutazioni al 31 dicembre 2021 sono pari a 132,1 milioni di euro e si confrontano con 118,4 milioni di euro, al 31 dicembre 2020, di cui 9,8 milioni di euro relativi alla contabilizzazione per competenza di quella parte di costi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020. Si segnala altresì che i costi della stagione sportiva 2020/21 sono ripartiti sulla durata di dieci mesi, da settembre 2020 a giugno 2021. Nel dettaglio, i costi consolidati si compongono di:

€/000

6 mesi al

Variazioni

31/12/2021

31/12/2020

Acquisti materie di consumo e var. rimanenz

(6.362)

(4.408)

(1.954)

Spese per Servizi

(30.969)

(30.722)

(247)

Spese per god. beni di terzi

(3.097)

(3.100)

3

Spese per il personale

(88.688)

(78.017)

(10.670)

Altri costi

(2.980)

(2.169)

(810)

Costi*

(132.095)

(118.416)

(13.678)

* Non includono i costi per Ammortamenti e Svalutazioni che sono riclassicati sotto l'EBITDA

La gestione dei diritti pluriennali alle prestazioni calciatori registra nel semestre un risultato negativo pari a 6,8 milioni di euro (ricavi netti per 17,7 milioni di euro, al 31 dicembre 2020). Il saldo si compone di plusvalenze da cessioni di diritti alle prestazioni sportive, espresse al netto delle attualizzazioni, per 0,2 milioni di euro (22,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), conseguite principalmente attraverso le cessioni dei Diritti alle prestazioni sportive dei calciatori Celar e Podgoreanu e da minusvalenze/ svalutazioni da cessioni di diritti alle prestazioni sportive, pari a 1,7 milioni di euro (0 milioni di euro, al 31 dicembre 2020) derivanti da cessioni o risoluzioni contrattuali effettuate successivamente al 31 dicembre 2021 e per le quali è stata effettuata una valutazione di recuperabilità con conseguente svalutazione dei Diritti. Infine, il saldo si compone di ricavi per cessioni temporanee e altri proventi per 3,7 milioni di euro (6,2 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), più che compensati da oneri per acquisizioni temporanee di diritti, bonus, premi di valorizzazione, addestramento tecnico e solidarietà FIFA pari a 9 milioni di euro (10,7 milioni di euro, al 31 dicembre 2020).

Gli ammortamenti delle Immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso sono pari a 43,5 milioni di euro (47 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), e sono relativi per 39,7 milioni di euro (43,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020) ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, determinati tenuto conto del costo di acquisto dei singoli diritti, di eventuali bonus corrisposti alle società di calcio e delle capitalizzazioni degli altri oneri di diretta imputazione, al netto delle relative attualizzazioni.

Al 31 dicembre 2021, inoltre: (i) non sono stati effettuati accantonamenti a fondi rischi (0 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), in quanto gli adeguamenti dei valori iscritti a fondi rischi sulla base della stima di potenziali contenziosi e vertenze legali riferibili alla Capogruppo sono stati classificati, per natura, nelle rispettive voci di conto economico, come meglio descritto nelle Note Illustrative e (ii) sono state effettuate svalutazioni di crediti commerciali per 1,5 milioni di euro (0,6 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), per adeguarne il valore a quello di presumibile realizzo determinato mediante l'applicazione del modello dell'expected credit loss previsto dal principio contabile internazionale IFRS 9, tenendo conto anche degli impatti del virus Covid-19.

Gli oneri finanziari netti sono pari a 12 milioni di euro (24,1 milioni di euro, al 31 dicembre 2020), e sono relativi sostanzialmente a commissioni ed interessi passivi derivanti dalle operazioni di finanziamento necessarie per far fronte ai fabbisogni aziendali, oltre che oneri finanziari determinati dall'applicazione del principio contabile internazionale

IFRS 16 sui Leasing. Si ricorda altresì che Il saldo al 31 dicembre 2020 include anche il costo della c.d. Consent fee pagata agli obbligazionisti nel settembre 2020, pari a 11,6 milioni di euro.

Le imposte del periodo sono pari a 0,3 milioni di euro (1,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020). Si compongono di imposte correnti e degli effetti positivi derivanti dall'adesione al consolidato nazionale con il gruppo NEEP.

COMMENTI ALLA STRUTTURA PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA

Nell'analisi della situazione patrimoniale si segnalano l'andamento delle Attività Immobilizzate e dei crediti e debiti verso squadre di calcio, influenzati significativamente dalle politiche di investimento e di disinvestimento in Diritti alle prestazioni sportive, che ne hanno decrementato il valore. I Diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori al 31 dicembre 2021 sono pari a circa 216,4 milioni di euro e registrano una diminuzione di circa 28,2 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2021.

In particolare, le operazioni realizzate nel periodo hanno generato complessivamente investimenti in diritti per 81,6 milioni di euro, dismissioni nette e svalutazioni per 0,7 milioni di euro, e ammortamenti, per 39,7 milioni di euro. Si evidenzia anche che, in applicazione del principio contabile internazionale IFRS 5, sono stati riclassificati in attività possedute per la vendita o cessate un valore netto pari a 13 milioni di euro corrispondente al costo storico e fondo ammortamento dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori ceduti o cessati in data successiva al 31 dicembre 2021.

I debiti verso società di calcio, pari a circa 159,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021 (138,6 milioni di euro al 30 giugno 2021), registrano un incremento di circa 21,1 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2021 in virtù dei nuovi debiti relativi alle operazioni definite nel periodo, al netto dei pagamenti effettuati. I crediti verso società di calcio, pari a circa 26 milioni di euro al 31 dicembre 2021 (39,6 milioni di euro al 30 giugno 2021), si presentano in diminuzione di circa 13,6 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2021, in virtù dei nuovi crediti relativi alle operazioni definite nel corso del periodo, tenuto conto degli incassi ricevuti.

Il prospetto seguente espone la situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata in forma sintetica che evidenzia la struttura del capitale investito e delle fonti di finanziamento:

(€/000)

31/12/2021

30/06/2021

Variazioni

Capitale non corrente netto riclassificato

162.152

170.693

(8.541)

Capitale corrente netto riclassificato

(99.359)

(141.940)

42.581

Capitale investito netto

62.793

28.753

34.039

Finanziato da:

Patrimonio netto

(235.416)

(273.244)

37.828

Indebitamento finanziario netto adjusted

298.208

301.997

(3.789)

Fonti di finanziamento

62.793

28.753

34.040

Il Capitale investito netto al 31 dicembre 2021, pari a 62,8 milioni di euro (28,8 milioni di euro, al 30 giugno 2021), registra un incremento di 34 milioni di euro, e si compone del Capitale non corrente netto riclassificato, pari a 162,2 milioni di euro (170,7 milioni di euro, al 30 giugno 2021), e del Capitale corrente netto riclassificato, negativo per 99,4 milioni di euro (141,9 milioni di euro, al 30 giugno 2021). Il Capitale investito netto risulta finanziato dal Patrimonio netto, negativo per 235,4 milioni di euro (negativo per 273,2 milioni di euro, al 30 giugno 2021), e dall'Indebitamento finanziario netto adjusted, pari a 298,2 milioni di euro (302 milioni di euro, al 30 giugno 2021).

Il capitale investito netto, in una situazione di deficit patrimoniale, è sostanzialmente finanziato con l'indebitamento. Ad ogni modo, tale deficit patrimoniale, deve essere analizzato in un contesto di plusvalori latenti (e pertanto non rilevati nel bilancio consolidato) connessi alla valutazione dei Diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, nonché a taluni plusvalori latenti connessi agli intangible assets, quali ad esempio il Marchio, e alle perdite fiscali disponibili. Inoltre, facendo riferimento all'operazione di trasferimento della partecipazione di controllo di AS Roma avvenuta il 17 agosto 2020, ai sensi della quale AS Roma SPV, LLC ha ceduto e trasferito la propria partecipazione di controllo detenuta direttamente e indirettamente nella Società - e alcune attività e passività correlate - in favore di Romulus and Remus Investments LLC, l'equity value del Gruppo AS Roma si desume positivo.

Il Capitale non corrente netto riclassificato, che non include le componenti finanziarie, è pari a 162,2 milioni di euro e registra un decremento di 8,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2021. Nel dettaglio:

(€/000)

31/12/2021

30/06/2021

Variazioni

Diritti pluriennali alle prestazioni sportive calciatori

216.419

188.207

28.211

Altre immobilizzazioni immateriali

18.425

18.641

(216)

Attività materiali

12.737

12.354

383

Diritti d'uso

20.562

22.295

(1.733)

Crediti commerciali

7.340

11.991

(4.652)

Altre attività non correnti

3.350

3.218

132

Tot. Attività non correnti riclassificate

278.832

256.707

22.126

Debiti Commerciali

83.792

52.723

31.070

Debiti Tributari

10.510

10.836

(327)

Fondo TFR benefici a dipendenti

4.652

4.372

280

Fondo per Rischi e oneri

8.505

8.817

(312)

Altre passività

9.221

9.265

(44)

Tot. Passivita' non correnti riclassificate

116.680

86.013

30.667

Capitale non corrente netto riclassificato

162.152

170.693

(8.541)

Il Capitale corrente netto riclassificato, rappresentativo del capitale circolante, che non include le componenti finanziarie (fra cui le disponibilità liquide), è negativo per 99,4 milioni di euro, con una variazione positiva di 42,6 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2021.

(€/000)

31/12/2021

30/06/2021

Variazioni

Rimanenze

1.923

1.004

919

Crediti Commerciali

43.340

45.458

(2.117)

Altre attività correnti

55.936

37.917

18.018

Crediti per Imposte

657

1.344

(687)

Attività possedute per la vendita o cessate

10.500

-

10.500

Totale attività correnti riclassificate

112.356

85.723

26.632

Debiti Commerciali

135.308

144.784

(9.476)

Debiti Tributari

10.996

22.230

(11.234)

Debiti verso istituti previdenziali

3.162

3.583

(421)

Altre passività correnti

62.249

57.066

5.183

Totale passività correnti riclassificate

211.715

227.664

(15.948)

Capitale corrente netto riclassificato

(99.359)

(141.940)

42.581

Si evidenzia che, in applicazione del principio contabile internazionale IFRS 5, è stato riclassificato in attività possedute per la vendita o cessate un valore netto pari a 13 milioni di euro corrispondente al costo storico e fondo ammortamento dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori ceduti o cessati in data successiva al 31 dicembre 2021 che, espresso al fair value e decurtati i costi di vendita o cessazione, risulta pari a 10,5 milioni di euro.

Si segnala che al 31 dicembre 2021, i debiti verso fornitori scaduti sono pari a 15,3 milioni di euro, di cui 6,4 milioni di euro relativi ad agenti e consulenti sportivi, relativi a oneri di intermediazione e consulenze legali riconosciuti in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti alle prestazioni sportive di calciatori e nell'ambito dei rinnovi di contratti di tesserati, qualificabili come "di normale gestione commerciale". A tale riguardo si segnala altresì che, oltre ad alcuni solleciti rientranti nell'ordinaria gestione amministrativa, taluni creditori del Gruppo hanno posto in essere azioni per il recupero dei crediti scaduti ma che tali azioni, ne singolarmente ne complessivamente, possono pregiudicare il normale andamento aziendale, né hanno posto in essere sospensioni della fornitura.

Si segnala anche la Società e il Gruppo, con riferimento ai versamenti fiscali e contributivi con scadenza nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020, si sono avvalsi delle disposizioni dell'art. 61 del Decreto Legge del 17 marzo 2020 n.18 (convertito in L. n. 27/2020), come successivamente modificato dall'art. 127 del Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34 (convertito, con modificazioni, dalla L. n. 77/2020) ed hanno sospeso il versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi per complessivi 13,4 milioni di euro, quasi interamente riferiti alla AS Roma, il cui versamento è stato avviato dalla Società e dal Gruppo il 16 settembre 2020 in applicazione delle previsioni di cui all'art. 97 del Decreto Legge del 14 agosto 2020 n. 104.

Inoltre, con riferimento ai versamenti fiscali e contributivi in scadenza nei mesi di gennaio e febbraio 2021, il Gruppo si è avvalso delle disposizioni dell'art.1, commi 36 e 37 della Legge di Bilancio 2021, ed ha sospeso il versamento delle

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