Lo ha detto l'amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo, presentando alla stampa internazionale il bando per la vendita delle licenze dei diritti per la trasmissione delle partite all'estero, lanciato lunedì.

"L'obiettivo è rientrare nel range tra quello che abbiamo fatto nel ciclo precedente e 500 milioni", ha detto De Siervo.

La Serie A ha raccolto 371 milioni a stagione dalla vendita delle licenze di trasmissione all'estero nel triennio 2018-2021, con il grosso dei proventi garantito da IMG.

Più a lungo termine, nel ciclo di vendita successivo, l'intento è agganciare la Liga spagnola, che attualmente ricava dalla vendita delle licenze tv estere 800 milioni di euro l'anno.

La scorsa settimana la Serie A ha accettato un'offerta da 1,7 miliardi di euro da parte di un consorzio di fondi di private equity per il 10% della società che dovrà gestire e sviluppare i diritti media della Lega, ma le parti devono ancora chiudere l'accordo complessivo.

"Ci siamo dati tre settimane di tempo", ha spiegato De Siervo, annunciando inoltre che i bandi per i diritti tv sul mercato italiano vedranno la luce prima di Natale e si concluderanno entro gennaio.

Secondo l'AD, l'offerta dei fondi testimonia che la strada intrapresa è quella giusta. "Noi dobbiamo combattere contro le grandi major di intrattenimento che si contendono il tempo dei nostri tifosi".

(Elvira Pollina, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia)