ROMA (MF-DJ)--"A2A ha circa il 50% di tutto il mercato nazionale della termovalorizzazione quindi è evidente che il livello di esperienza che abbiamo in tutto il Paese - da Brescia ad Acerra - sia a disposizione del Comune di Roma. Ne abbiamo già parlato con il sindaco Gualtieri, vedremo in che modalità perché saranno loro prendere le decisioni".

Risponde così Renato Mazzoncini, ad di A2A, in un'intervista a Class Cnbc, alla domanda se l'utility del Nord è pronta a investire sul termovalorizzatore di Roma e quali potrebbero essere i tempi. "Ho fatto i complimenti a Gualtieri, è un'ottima scelta che apre con sano pragmatismo al problema della chiusura del ciclo dei rifiuti a Roma: è completamente demagogico pensare che si possa chiudere la circolarità con il 100% di riciclo perché tecnicamente non è possibile", ha aggiunto il manager.

"Per darvi un'idea un termovalorizzatore come quello di Brescia o Acerra produce energia come quattro, cinque milioni di metri quadri di pannelli solari ovvero quello che serve a circa duecentomila famiglie ed evita 700 mila tonnellate in discarica", ha concluso l'ad di A2A.

gug


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June 07, 2022 09:34 ET (13:34 GMT)