A2a ben raccolta anche oggi all'interno di un canale rialzista, con il titolo sui massimi da marzo 2020 e in rialzo di oltre il 16% da inizio anno sulle attese per il ruolo che la superutility lombarda potrà avere nella fase della transizione energetica.

Ieri sera l'annuncio di un accordo vincolante per l'acquisizione di un portafoglio di 17 impianti fotovoltaici in Italia con una potenza nominale di 173 MW, attualmente gestiti da Octopus Renewables, per un corrispettivo di 205 milioni di euro.

Gli analisti di Equita scrivono che "sebbene sia stato pagato un significativo premio M&A, riteniamo che il deal abbia senso strategico perché consente alla società di diventare uno degli operatori leader nel solare in Italia in un momento di significativa accelerazione degli investimenti nel settore".

Intorno alle 10,10 le azioni A2A guadagnano lo 0,8% a 1,52 euro con circa 4,5 milioni di pezzi passati di mano a fronte di una media a 30 giorni sull'intera seduta intorno ai 16 milioni.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)