MILANO (MF-DJ)--E' stata presentata oggi dal Presidente Marco Patuano e dall'Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini, alla presenza del Sindaco Giorgio Gori, la sesta edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Bergamo, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio bergamasco nel 2020, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni.

Proprio sul tema della transizione ecologica e delle scelte che la città di Bergamo dovrà affrontare per realizzarla in modo unico e peculiare, A2A ha organizzato, nella stessa mattina, in collaborazione con The European House Ambrosetti, un incontro che ha coinvolto una ventina di stakeholder locali. I partecipanti hanno potuto confrontarsi e prendere posizione sui bivi tipici della transizione ecologica, indicando le 10 "svolte giuste" da compiere sul loro territorio. I risultati dell'incontro, condivisi con il Presidente Marco Patuano che ha partecipato alla discussione, serviranno a orientare al meglio la messa a terra del Piano Strategico di A2A, individuando le leve abilitanti più adatte a sostenere il cambiamento e sviluppare soluzioni inclusive, efficaci e su misura. Le opinioni degli stakeholder bergamaschi verranno messe a confronto con quelle dei rappresentanti di altri 5 territori (Brescia, Friuli Venezia Giulia, Milano, Piemonte, Valtellina-Valchiavenna), che parteciperanno (o hanno partecipato) ad analoghi incontri, con un evento finale di sintesi del percorso di ascolto programmato ad ottobre a Milano.

Evidenzia il Presidente Marco Patuano: "Il territorio di Bergamo, attraverso le molteplici iniziative del nostro Gruppo, rispecchia e rende tangibile ciò che A2A intende per 'life company': un'azienda che si prende cura delle persone e della qualità della loro vita, e che lo fa attraverso servizi innovativi, scelte ponderate e sostenibili, le tecnologie più avanzate. Il bilancio che oggi presentiamo costituisce così la sintesi del nostro lavoro e dei nostri sforzi, nonché dei risultati che abbiamo ottenuto, ma allo stesso tempo richiama gli impegni concreti - in particolare sul versante della transizione ecologica - che intendiamo assumere nei confronti delle comunità in cui operiamo e che trovano linfa nei momenti di ascolto, di dialogo e di confronto come quello odierno: un'attitudine, più che una prassi, nella quale crediamo fortemente e che continueremo ad alimentare sui nostri territori di riferimento. Si rinnova e si rinsalda oggi, in altre parole, quel legame tra A2A e il territorio di Bergamo che ha sin qui generato numerosi risultati positivi e che siamo certi saprà produrne altrettanti nel segno della coesione, della condivisione e della trasparenza".

Sottolinea l'Amministratore Delegato Renato Mazzoncini: "In un anno così difficile il Gruppo A2A ha profuso il massimo impegno al fine di garantire la qualità e l'efficienza dei suoi servizi, non perdendo allo stesso tempo mai di vista la sicurezza dei lavoratori. I bergamaschi ci riconoscono come fornitore affidabile, è aumentata la nostra presenza nella vendita di energia e servizi green, per le smart city e la mobilità elettrica. L'economia circolare è la 'bussola' che guida il nostro lavoro quotidiano, dai rifiuti recuperiamo nuova materia e produciamo energia elettrica e calore. Abbiamo creato le premesse per aumentare del 50% il calore disponibile per la rete del teleriscaldamento, con l'accordo per allacciare l'impianto industriale di REA Dalmine - recuperando il calore oggi disperso - e la progettazione di sistemi di accumulo termico. Il teleriscaldamento sarà sempre più uno strumento strategico per soddisfare il fabbisogno di calore della città con minimo impiego di combustibile fossili, per dare un contributo concreto alla decarbonizzazione. Il nostro obiettivo prioritario, in definitiva, rimane quello di coniugare la tradizione con l'innovazione, puntando a generare con la nostra azione un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone".

La quota di azioni A2A che il Comune di Bergamo detiene, sebben rappresenti circa l'1%, costituisce un asset importante per la nostra città - commenta il Sindaco Giorgio Gori -. Con A2A perseguiamo alcuni degli obiettivi strategici del nostro mandato amministrativo: penso al miglioramento delle condizioni ambientali grazie all'implementazione del teleriscaldamento e all'incremento della raccolta differenziata (nel primo semestre 2021 abbiamo raggiunto quota 76%, 3 punti in più rispetto al 2020), alla progressiva smartizzazione della città con sensori per migliorare lo svuotamento dei cestini pubblici, il BergamoWifi, panchine e oasi tecnologiche nei quartieri cittadini, il rinnovamento e l'implementazione dell'illuminazione pubblica, ecc. Nei prossimi anni, saremo al lavoro per crescere ancora su tutti i fronti, forti anche dell'alto livello di soddisfazione dei nostri concittadini per quel che riguarda i servizi erogati da A2A per conto dell'Amministrazione."

Nella provincia di Bergamo, A2A si occupa di gestione dei rifiuti e delle reti del gas, produzione, vendita di energia, produzione e vendita di calore e illuminazione pubblica.

Nel 2020, la raccolta differenziata in città e in provincia di Bergamo nel 2020 ha superato il 73%. Sul totale delle 80mila tonnellate di rifiuti urbani gestite da A2A, il 72% è stato destinato al recupero di materia e il 28% è stato inviato a recupero energetico: nessun rifiuto urbano è andato in discarica. Grazie ai due termovalorizzatori di Bergamo e Filago, nel 2020 sono state risparmiate quasi 48 mila tonnellate di CO2, in relazione al minor uso di combustibili fossili e ricorso alla discarica.

Il teleriscaldamento è uno dei progetti di A2A con maggiore valenza di sostenibilità ambientale sul territorio: il calore prodotto dalle centrali cogenerative o da processi industriali e di trattamento dei rifiuti viene utilizzato per riscaldare case e altri edifici. Nel 2020, sono stati serviti oltre 30 mila appartamenti equivalenti, con un totale di 191 GWht di calore venduto e oltre 16 mila tonnellate di CO2 evitate.

Nel 2020, A2A ha siglato un accordo con l'impianto industriale REA DALMINE per il recupero di calore aggiuntivo da immettere nella rete del teleriscaldamento. Verranno recuperati circa 90 GWht di energia termica, quasi il doppio rispetto al calore oggi disponibile, che permetteranno di riscaldare oltre 11.000 appartamenti equivalenti in più grazie alla costruzione di una nuova rete di 22 km, per un risparmio di 14,5 mila tonnellate all'anno di CO2. In seguito a quest'accordo, A2A ha ideato l'offerta dedicata "Bergamo + Green", per promuovere attraverso l'allacciamento e l'installazione gratuita di sottocentrale e scambiatore di calore la diffusione del servizio in nuovi quartieri.

Complessivamente A2A ha prodotto 292 GWh di energia, di cui 66 GWh di energia elettrica e 226 GWh di energia termica, grazie alle due centrali cogenerative e agli impianti di termovalorizzazione.

Nell'anno sono stati assunte 30 nuove risorse nelle sedi bergamasche, di cui quasi la metà sotto i 30 anni.

Inoltre, A2A ha messo a disposizione di tutti i dipendenti gli strumenti necessari per affrontare l'emergenza pandemica. Nello specifico, si tratta di strumenti e servizi come piani di emergenza, presidi per la salute e sicurezza dei lavoratori (tamponi rapidi, kit di prevenzione individuali al rientro in ufficio, coperture assicurative estese ai famigliari), e tecnologie digitali a supporto del lavoro agile.

Nel 2020, sono state erogate 5.361 ore di formazione complessiva, di cui 3.102 sulla salute e sicurezza, in modalità agile e da remoto ed è stata effettuata un'indagine sullo smart working, in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Nel 2020 A2A ha supportato lo sviluppo del territorio distribuendo oltre 124 milioni di euro, sotto forma di dividendi, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni e remunerazione dei dipendenti. In particolare, A2A ha erogato 400 mila euro all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per l'emergenza Covid-19. Sono stati poi investiti circa 18 milioni di euro in investimenti infrastrutturali e manutenzione degli impianti. Sono stati attivati 191 fornitori locali per un importo degli ordini pari a 82,2 milioni di euro, di cui 684 mila euro sono stati fatturati a cooperative sociali ed onlus. A supporto delle start up, è stato approvato un nuovo processo snello e 100% digitale oltre ad un vero e proprio "start - up kit" dedicato. Anche a Bergamo A2A si impegna in attività che incentivano la mobilità sostenibile e la digitalizzazione. Sono infatti presenti nell'area 64 postazioni di ricarica di veicoli elettrici, di cui 16 "fast charge": nel 2020 sono stati percorsi 2 milioni di km a zero emissioni ed effettuate oltre 18 mila ricariche, permettendo di risparmiare così 228 tonnellate di CO2. Nel 2020, inoltre, sono stati venduti 117 GWh di energia verde (+121% rispetto al 2019).

com/lab

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1915:40 lug 2021

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July 19, 2021 09:41 ET (13:41 GMT)