A2A : da Cda ok emissione bond per massimi 2,4 mld
12 maggio 2022 alle 15:02
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MILANO (MF-DJ)--Il Consiglio di Amministrazione di A2A ha assunto una delibera quadro che ha approvato e autorizzato l'emissione di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili, a valere sul proprio Programma Emtn da 6 miliardi euro, costituito nel 2012 e in corso di rinnovo, sino a un massimo complessivo di 2,4 miliardi, entro il 30 aprile 2023.
Il Programma Emtn prevede la possibilità di emettere anche titoli obbligazionari green e sustainabilitylinked.
Le emissioni dei prestiti obbligazionari saranno destinate, tra l'altro, a finanziare e/o rifinanziare gli investimenti del Gruppo e/o a mantenere idonei livelli di liquidità e potranno essere utilizzate anche ai fini di una o più operazioni di liability management. La delibera quadro di emissione è strettamente correlata alla strategia finanziaria del Gruppo A2A finalizzata, inter alia, a garantire una gestione efficiente dei profili di rimborso del Gruppo, ad allungare la vita media del debito e a sostenere il credit rating.
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.