MILANO (Reuters) - A2A chiude il semestre con un utile netto ordinario di 478 milioni di euro, in crescita dell'86% rispetto all'analogo periodo del 2023 su ricavi pari a 6.091 milioni, in flessione del 24% a seguito prevalentemente della contrazione dei prezzi delle commodities energetiche.
Secondo una nota della multiutility di Milano e Brescia, il Mol ha raggiunto quota 1.279 milioni, in rialzo del 45% rispetto al primo semestre 2023.
Alla luce di questi risultati, A2A ha rivisto al rialzo la guidance per l'anno: Ebitda compreso tra 2,18 e 2,22 miliardi e un utile netto ordinario, tra 700 e 720 milioni, in particolare grazie al traino delle business unit Generazione & trading e mercato.
La generazione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico e fotovoltaico) rappresenta oltre il 60% della produzione ed è pari a 3,2 TWh, aggiunge l'utility.
"Gli eccellenti risultati di questo primo semestre del 2024 sottolineano il percorso di importante crescita continua del gruppo, fortemente sostenuto dall'incremento degli investimenti", sottolinea l'AD, Renato Mazzoncini.
"Degli oltre 550 milioni di euro investiti in questa prima parte dell'anno, il 60% è stato destinato allo sviluppo industriale e in particolare al potenziamento ed efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, al fotovoltaico, a garantire flessibilità e bilanciamento del sistema energetico e al recupero di materia ed energia", aggiunge.
(Giancarlo Navach, editing Cristina Carlevaro)