MILANO (MF-DJ)--Da Instagram a Tiktok passando per Wechat, i social media si impongono con forza sempre crescente come canale preferenziale per lo shopping in tutto il mondo. E se le cifre attorno alle quali gira l'indotto ora sono già elevate (la industry globale del social commerce vale 492 miliardi di dollari, circa 436 miliardi di euro), Accenture stima che vedranno una crescita tre volte maggiore rispetto ai ritmi dell'e-commerce tradizionale, per arrivare a un valore complessivo di 1.200 miliardi di dollari (1.060 miliardi di euro) entro il 2025.

Un'impennata, scrive MFF, per la quale le social media platform dovrebbero ringraziare principalmente i consumatori Gen Z e Millennials, che secondo le stime della società di consulenza dovrebbero ricoprire nel 2025 il 62% del social commerce.

Innanzitutto però è necessario chiarire cosa si intende per questa tipologia di shopping. Secondo Accenture il social commerce comprende l'intera esperienza di shopping, dalla scoperta di un prodotto fino al suo acquisto effettivo, che ha luogo su una piattaforma di social media. Secondo la ricerca condotta dalla società, il 64% degli utenti di social media intervistati hanno affermato di aver effettuato almeno un acquisto configurabile come spesa di social commerce, una percentuale che se proiettata a livello globale arriverebbe a comprendere quasi 2 miliardi di "social buyers".

Un nuovo modo di fare acquisti in cui si prevede sarà il fashion a fare la parte del leone: per il 2025 si prevede che la categoria clothing ricopra il 18% del social commerce totale, seguito da prodotti elettronici (13%) e home decor (7%). Per quanto riguarda il beauty invece, nonostante la porzione di vendite complessivamente inferiore, Accenture prevede che le vendite di questo segmento si sposteranno velocemente sui canali e-commerce nei prossimi anni, fino ad arrivare al 40% della spesa totale.

Si tratta sicuramente di un trend che ha trovato ulteriore spinta durante il periodo di emergenza sanitaria. "La pandemia ha dimostrato quanto le persone si servano dei social media come punto d'ingresso per ogni cosa facciano online, dalle news, all'intrattenimento alla comunicazione", ha spiegato Robin Murdoch, global software e platforms industry lead presso Accenture. "Il continuo incremento del tempo speso sui social media riflette quanto queste piattaforme siano essenziali nella nostra vita di tutti i giorni. Stanno cambiando forma al modo in cui le persone comprano e vendono, il che fornisce a piattaforme e brand nuove opportunità per creare user experiences e ricavi".

red/ann

(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2022 04:01 ET (09:01 GMT)