Adani Enterprises Limited (BSE:512599) (Adani Group) sta valutando un'offerta per acquisire la quota detenuta dall'Autorità Aeroportuale dell'India (AAI) nell'Aeroporto Internazionale di Mumbai (Mumbai International Airport Limited), come riporta il quotidiano Mint citando Karan Adani, amministratore delegato di Adani Ports and Special Economic Zone (APSEZ). Tuttavia, il gruppo non è intenzionato a prendere la quota residua dell'operatore aeroportuale statale in aeroporti come Delhi, Bengaluru e Hyderabad. Il Gruppo Adani farà anche offerte per gli aeroporti che il Governo potrebbe mettere all'asta.

La strategia del Gruppo Adani è quella di fare un'offerta per la partecipazione dell'Autorità Aeroportuale dell'India (AAI) nell'Aeroporto Internazionale di Mumbai solo se questa fornirà loro una partecipazione di controllo. Ciò significa che sono interessati ad acquisire l'aeroporto di Mumbai ma non altri aeroporti. Il Gruppo Adani è già azionista di maggioranza di Mumbai International Airport Ltd, la società che gestisce l'aeroporto di Mumbai.

Il Gruppo Adani ha partecipato attivamente alle gare d'appalto per gli aeroporti negli ultimi tempi. La loro decisione di concentrarsi sull'acquisizione della partecipazione dell'AAI solo nell'aeroporto internazionale di Mumbai, e non in altri aeroporti privati, potrebbe comportare minori entrate per il Governo da queste imprese. L'AAI detiene una partecipazione del 26% nelle joint venture che gestiscono gli aeroporti di Delhi e Mumbai, e possiede il 13% ciascuna nelle joint venture che gestiscono gli aeroporti di Hyderabad e Bangalore.

Tra questi, gli aeroporti di Delhi e Hyderabad hanno come maggiore azionista il Gruppo GMR, mentre Fairfax è il maggiore socio della società che gestisce l'aeroporto di Bangalore.