I titoli come Adyen sono generosamente valutati in Borsa, perché sono solitamente di alta qualità, in quanto beneficiano di una narrazione ben calibrata e di una forma di compiacimento da parte degli investitori, che credono che la traiettoria dei risultati vada all'infinito, e talvolta oltre. Per alimentare il mito, l'azienda deve continuare a coltivare la sua bella storia, in particolare non deludendo mai il mercato con i suoi risultati finanziari. Gli investitori perdonano le inflessioni di breve durata annunciate in anticipo, ma raramente le brutte sorprese.

Ieri mattina, Adyen è entrata improvvisamente nella categoria "star on negative watch". Il risultato è stato un crollo di oltre il 39% ad Amsterdam, con una riduzione della capitalizzazione da 45 a 28 miliardi di euro, il che equivale quasi a cancellare due Worldline dalla mappa. Anche la fintech francese è stato scossa ieri, ma in misura molto minore. Adyen continua a pagare più di 30 volte gli utili previsti per il 2024, rispetto a 17 volte Worldline e 15 volte Nexi.

Ben lontana dall’obiettivo

Il commento dell'analista di AlphaValue Tommaso Nieddu: "Quasi tutti gli indicatori chiave [sono] al di sotto del consenso, con una grande mancanza a livello di margini". Le società di ricerca sottolineano il vuoto d'aria negli Stati Uniti, un mercato che sta diventando molto competitivo, e i maggiori investimenti per rivitalizzare il business. In cifre, il margine EBITDA del primo semestre è sceso al 43%, ben lontano dal 48,6% previsto. Il fatturato si mantiene in crescita, con un 21% che lo porta a 739,1 milioni di euro, ma le aspettative erano più alte. Il management ha ribadito le sue previsioni, ma i recenti timori del mercato si sono concretizzati: Adyen dovrà lavorare sodo per garantire che i suoi risultati finanziari continuino a giustificare la sua generosa valutazione.  Sia chiaro: nulla è perduto, ma l'esercizio sta diventando più pericoloso.

"La clientela digitale in Nord America si è concentrata sulla riduzione dei costi piuttosto che sulla crescita", osserva Thomas Couvreur di KBC, che individua tra gli elementi positivi la tenuta dell'utile netto, grazie a un risultato finanziario che ha compensato l'aumento dei costi. "Poiché Adyen è legalmente una banca e il risultato finanziario è guidato dalla liquidità in bilancio derivante dai flussi di pagamento acquisiti, riteniamo che questo sia un elemento intrinseco dell'attività", sottolinea l'analista.

Success Story

Adyen rimane una success-srtoy di Borsa...

Période récente

... ma l'ultimo periodo è stato doloroso

Adyen ha il suo bel da fare per rimettere in sella lo scenario di una fintech i cui utili sono posizionati su un sentiero ascendente. Come altre stelle del mercato azionario che l'hanno preceduta quest'anno (Sartorius Stedim Biotech, Genmab, NIBE Industrier, Alfen, ecc.), gli intoppi vengono pagati in contanti.

Il secondo colpo è arrivato oggi, con revisioni al ribasso a gogo da parte delle società di ricerca. Exane BNP Paribas ha tagliato il suo prezzo obiettivo da 1.400 a 1.000 euro. Susquehanna mantiene la sua raccomandazione neutrale, con un taglio del prezzo obiettivo da 1.500 a 776 euro. Keefe Bruyette & Woods mantiene la sua raccomandazione sull'andamento del mercato, con un prezzo obiettivo ridotto da 1.420 a 1.010 euro. Evercore ISI mantiene la sua raccomandazione per una performance in linea, con un obiettivo di prezzo ridotto da 1.260 a 1.109 euro.