MILANO (MF-DJ)--Nel corso dell'Aviation Summit europeo che si è concluso a Tolosa, nell'ambito della Presidenza francese del Consiglio Ue, è stata firmata la Toulouse Declaration alla quale hanno aderito, con numeri da record, gli aeroporti di tutta Europa, con l'obiettivo di azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2050.

La Dichiarazione vede per la prima volta uniti i Governi nazionali, le Istituzioni europee, l'industria, i sindacati e i principali stakeholders di settore. L'accordo segna un nuovo fondamentale capitolo verso gli obiettivi di decarbonizzazione a cui da tempo tende il comparto e rafforza l'impegno degli operatori del trasporto aereo per un futuro a emissioni zero. Gli aeroporti sono stati i primi a guidare la sfida della decarbonizzazione dell'aviazione come dimostra il programma Airport Carbon Accreditation attivo dal 2009, ideato e promosso da ACI a livello globale. A questo si aggiungono la risoluzione NetZero 2050 e l'iniziativa Destination 2050, entrambe fortemente sostenute da ACI Europe, l'Associazione degli aeroporti europei.

A livello comunitario, la Dichiarazione è stata firmata, in rappresentanza del settore aeroportuale, da ACI Europe, e da oltre 200 scali in tutto il Continente. Per l'Italia, la Dichiarazione è stata sostenuta da Assaeroporti, l'Associazione italiana dei gestori aeroportuali, e, tra le societá ad essa associate, è stata sottoscritta da: Aeroporto di Bologna, Gesac (aeroporti di Napoli e Salerno), Gesap (aeroporto di Palermo), Sacbo (aeroporto di Bergamo), Sagat (aeroporto di Torino) e Sea (aeroporti di Milano Linate e Malpensa).

Olivier Jankovec, Direttore Generale di Aci Europe ha dichiarato: "Ogni aeroporto che sottoscrive questa Dichiarazione sta facendo una differenza tangibile per il nostro futuro come industria, come economia e come societá, continuando a dimostrare ambizione, visione ed eccellenza nelle azioni verso la sostenibilitá. Ammiro e applaudo ognuno di loro".

Carlo Borgomeo, Presidente di Assaeroporti, ha affermato: "Assaeroporti è orgogliosa di aver sostenuto questo accordo fortemente innovativo che imprimerá un'accelerazione alla decarbonizzazione di un settore giá da anni impegnato in progetti per la piena sostenibilitá e la transizione green. Siamo infatti di fronte a un passo decisivo per il raggiungimento degli obiettivi di NetZero 2050. Per i gestori aeroportuali italiani il Green Deal europeo non è una moda, nè un vincolo: è la nostra strategia di sviluppo".

Nel dettaglio Aeroporti di Roma, insieme agli altri 200 aeroporti europei che hanno deciso di aderire e ad ACI Europe (che ha firmato la Dichiarazione anche in qualitá di partner nella roadmap "Destination 2050 Aviation Industry") ha deciso di farsi promotore dell'iniziativa, rafforzando ulteriormente il proprio impegno verso la decarbonizzazione, rispetto a cui ADR si è posta lo sfidante obiettivo di azzerare le proprie emissioni entro il 2030 - impegno reso cogente e monitorato dal collocamento del primo Sustainability-Linked Bond, lo scorso aprile.

"Abbiamo deciso di sottoscrivere con entusiasmo la dichiarazione di Tolosa perchè l'azzeramento dei gas serra rappresenta uno dei nostri principali obiettivi strategici in tema di sostenibilitá," ha dichiarato Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma. "Ormai da un decennio stiamo proseguendo nel percorso di decarbonizzazione degli scali che gestiamo, confermando l'annullamento delle emissioni di Co2 entro il 2030, in largo anticipo rispetto ai riferimenti europei di settore, con un piano principalmente rivolto a fonti rinnovabili e mobilitá elettrica. Allo stesso tempo siamo impegnati nella distribuzione del Saf, il biocarburante per l'aviazione commerciale, con lo scalo di Fiumicino che è stato il primo aeroporto in Italia ad offrire la disponibilitá di questo carburante ecologico alle compagnie aeree".

Secondo Armando Brunini, ceo di Sea, "con questa firma Sea assume un impegno ancora piú forte nel portare avanti la sfida della decarbonizzazione degli aeroporti e di tutto il settore. Stiamo vivendo una transizione importante e abbiamo scelto di esserne protagonisti con gli altri aeroporti europei impegnati tutti insieme verso una trasformazione che fino a qualche anno fa non era nemmeno immaginabile.

Siamo orgogliosi di farne parte".

Apprezzamenti sono stati espressi anche da Monica Scarpa, Amministratore Delegato del Gruppo Save. "I temi ambientali sono da sempre al centro dei nostri programmi di sviluppo. L'impegno che abbiamo preso per arrivare a zero emissioni di CO2 entro il 2030 è tutt'altro che un atto puramente formale, è un processo che determina un'analisi continua delle migliori soluzioni tecnologiche e l'adozione di progetti all'avanguardia. Nel 2021, ad esempio, abbiamo avviato il progetto di mobilitá sostenibile Urban Blue con l'obiettivo di dotare l'aeroporto di Venezia entro il 2024 di un vertiporto per veicoli elettrici a decollo verticale, che favoriranno la decongestione dell'area ad elevato traffico automobilistico in cui incide il Marco Polo", ha detto.

Tra i firmatari c'è anche A.Bologna che, in qualitá di membro attivo di Aci Europe, l'associazione di categoria per l'industria aeroportuale europea, ha firmato nel 2019 un impegno storico per abbattere a zero le sue emissioni di Co2 entro il 2050 e nel 2021 ha ottenuto l'accreditamento "Livello 3 - Ottimizzazione" nell'ambito del programma internazionale "Airport Carbon Accreditation", la certificazione inizialmente promossa da ACI Europe e rivolta alle societá di gestione aeroportuale che intendono perseguire obiettivi di "carbon neutrality".

"Gli aeroporti italiani, da anni impegnati in politiche di sviluppo sostenibile, sono stati inspiegabilmente esclusi dal PNRR e da altre forme di sostegno pubblico per la transizione ecologica. Vale la pena ricordare che il traffico aereo non è il maggior responsabile dell'inquinamento atmosferico, pesando solo per lo 0,8% rispetto al 24% determinato dalle altre forme di trasporto", commenta Roberto Barbieri, Amministratore Delegato di Gesac.

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laura.bonadies@mfdowjones.it

MF-DJ NEWS

0418:00 feb 2022


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February 04, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)