Agilent Technologies Inc. ha annunciato una nuova partnership strategica con la National University of Singapore (NUS), attraverso la Yong Loo Lin School of Medicine (NUS Medicine), per istituire il NUS-Agilent Center of Excellence (CoE) in Cell Metabolism, una collaborazione scientifica per far avanzare la ricerca traslazionale sulle malattie cardiovascolari e metaboliche nei prossimi quattro anni. Il metabolismo è un campo di studio sempre più importante per identificare i biomarcatori cardio-fegato-metabolici per prevenire le malattie cardiovascolari, tra cui l'infarto e l'ictus. A Singapore, in media, 34 persone hanno un infarto al giorno e il 25% è clinicamente silente.
I progressi della ricerca in questo settore possono aiutare a scoprire interventi clinici significativi per gli individui asintomatici, per migliorare la salute della popolazione. Nell'ambito della collaborazione, Agilent metterà a disposizione le sue tecnologie rivoluzionarie xCELLigence, Seahorse XF e BioTek per supportare la profilazione metabolica mirata e non mirata per coorti su larga scala basate sulla popolazione, nell'ambito della ricerca traslazionale. Il CoE fa parte del Progetto RESET, un'iniziativa di ricerca quinquennale finanziata dal Governo e incentrata sullo sviluppo di nuovi metodi di diagnosi precoce per le malattie cardiovascolari e sull'elevazione della posizione di rilievo globale di Singapore nella medicina di precisione.
L'uso integrato delle piattaforme di fenotipizzazione metabolica e cellulare di Agilent fornirà una soluzione di flusso di lavoro multimodale di livello mondiale per studiare le cellule a velocità e scala senza pari. Il CoE NUS-Agilent sostiene anche il Programma di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Metaboliche Cardiovascolari (CVMD-TRP) e la Piattaforma Preclinica per lo Sviluppo di Terapeutici per l'Insufficienza Cardiaca (PREVENT-HF) presso la NUS Medicine, per accelerare la scoperta di nuove intuizioni sui complessi meccanismi delle malattie cardiache.