L'associazione europea del settore del commercio al dettaglio Eurocommerce ha chiesto alle istituzioni dell'Unione Europea e agli Stati membri di risolvere la crisi del Mar Rosso che ha interrotto il commercio, affermando in una lettera al Ministro degli Esteri del Belgio che ha già avuto "impatti massicci" sulle imprese.

Le compagnie di navigazione hanno deviato le navi container dal Mar Rosso per evitare gli attacchi dei militanti Houthi che si sono moltiplicati dall'inizio di dicembre, interrompendo le catene di approvvigionamento per le aziende che si affidano al Canale di Suez per trasportare i prodotti dall'Asia all'Europa.

I membri di Eurocommerce includono i giganti dei supermercati Ahold Delhaize, Carrefour, Lidl, M&S e Tesco, e i rivenditori di moda H&M, Inditex e Primark.

"Quanto più a lungo i vettori saranno costretti a cambiare rotta, tanto più le imprese e, in ultima analisi, i consumatori soffriranno di costi aggiuntivi che si aggiungeranno al già alto costo della vita in Europa", ha affermato Eurocommerce nella lettera.

I rivenditori che si riforniscono dalle fabbriche in Cina e nel Sud-Est asiatico hanno dovuto affrontare ritardi e aumenti dei costi, in quanto la rotta di spedizione alternativa intorno alla punta meridionale dell'Africa richiede 2-3 settimane in più, con conseguenti maggiori spese di carburante e di manodopera.

L'interruzione ha sollevato il timore che l'inflazione impiegherà più tempo a diminuire in Europa, in un momento in cui i consumatori con problemi di liquidità non vedevano l'ora che i prezzi dei generi alimentari e dei vestiti iniziassero a diminuire.

"Data l'ampiezza degli impatti sulle imprese e sulla catena di approvvigionamento globale, chiediamo che le istituzioni dell'UE e gli Stati membri continuino a intensificare e coordinare gli sforzi per affrontare la situazione", ha dichiarato Eurocommerce.

Il gruppo ha dichiarato di sostenere le iniziative dell'UE volte a proteggere le navi commerciali e i marittimi dagli attacchi. L'UE è pronta a lanciare una missione navale congiunta nel Mar Rosso questo mese.