La decisione sui tassi d'interesse in Corea del Sud è al centro dell'attenzione in Asia giovedì, mentre il sentimento del mercato in generale continua ad essere offuscato dall'aumento dei rendimenti obbligazionari statunitensi, dal dollaro in rialzo e dalle crescenti preoccupazioni per l'economia cinese.


Il won sudcoreano contro il dollaro USA:

Con l'inflazione vicina ai massimi degli ultimi 24 anni, si prevede che la Banca di Corea aumenti il tasso di base di un quarto di punto percentuale, portandolo al 2,50%. Una mossa più audace verso il 2,75% metterebbe un razzo sotto il won e lo solleverebbe dai minimi di 13 anni di questa settimana contro il dollaro.

La Cina sta andando nella direzione opposta. Non solo Pechino sta tagliando i tassi di interesse, ma la Reuters ha riportato in esclusiva mercoledì che il regolatore dei cambi cinese sta mettendo in guardia le banche dal vendere aggressivamente la valuta cinese.

Questo sarebbe un nuovo segnale di disagio ufficiale per la recente debolezza dello yuan, che sta languendo ai minimi di due anni rispetto al dollaro.

A causa dell'ampia forza del biglietto verde, anche nei confronti della maggior parte delle valute asiatiche, del costante aumento dei rendimenti obbligazionari statunitensi e della rinnovata debolezza dei titoli azionari, le condizioni finanziarie dei mercati emergenti stanno iniziando a restringersi nuovamente.

Il rendimento del Tesoro a 10 anni ha toccato un massimo di due mesi del 3,12% mercoledì, e il rialzo dello S&P 500 di circa lo 0,5% è stato piuttosto debole se si considera che è sceso del 3,5% nelle ultime tre sessioni.

Sul fronte societario, il gruppo assicurativo AIA, focalizzato sull'Asia, pubblicherà gli utili semestrali, mentre l'attenzione potrebbe spostarsi sulle azioni dell'indiana NDTV Ltd dopo il loro balzo ai massimi di 14 anni mercoledì, dopo che il conglomerato del miliardario Gautam Adani si è mosso per acquisire una partecipazione vicina al 30% nel gruppo mediatico.

Anche HSBC è sotto i riflettori, dopo che il gruppo assicurativo cinese Ping An ha dichiarato di sostenere le richieste di ristrutturazione del gigante bancario globale. Ping An è il maggiore azionista di HSBC con una quota dell'8,3% del valore di circa 10,3 miliardi di dollari.

Sviluppi chiave che dovrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati giovedì:

Inflazione dei prezzi alla produzione in Giappone (luglio)

Discorso del membro del consiglio della BOJ Nakamura, conferenza stampa

Decisione sui tassi in Corea del Sud