Airbus Helicopters ha presentato mercoledì un mezzo aereo e mezzo elicottero sperimentale in una ricerca di velocità, mentre si riscalda la competizione per definire il velivolo rotante del futuro.

Il Racer da 200 milioni di euro (217 milioni di dollari) è un modello dimostrativo unico che combina i tradizionali rotori aerei con due propulsori rivolti in avanti, nel tentativo di combinare stabilità e velocità, riducendo i tempi di risposta per missioni critiche come la ricerca e il salvataggio.

"Ci sono missioni in cui l'accesso più rapido possibile alla zona è fondamentale. Parliamo spesso della 'golden hour'", ha detto a Reuters Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters, riferendosi alla finestra considerata più critica per fornire assistenza medica.

Tali progetti potrebbero essere offerti anche per sviluppi militari, dato che la NATO sta conducendo un importante studio sugli elicotteri di nuova generazione, anche se molto dipende da come i suoi pianificatori definiscono le esigenze future.

Il Racer, che ha volato per la prima volta in aprile lontano dalle telecamere, ha ronzato davanti a una platea di 150 dirigenti dell'industria, politici e rappresentanti dell'Unione Europea riuniti nella base di Airbus Helicopters a Marignane, nel sud della Francia, dove ha preso gradualmente forma negli ultimi sette anni.

Airbus, il più grande fornitore civile del mondo, da anni sperimenta nuovi progetti di elicotteri insieme a rivali come Sikorsky di Lockheed, che ha battuto il record di velocità di allora con il suo elicottero dimostratore X2 oltre un decennio fa.

Il Racer è un successore completamente nuovo del dimostratore X3 con base a Dauphin, che Airbus aveva rivelato in una vicina base aerea in segreto e in modo occulto nel 2010, e che ha continuato a rivendicare un record non ufficiale battendo il Sikorsky X2 per la velocità.

Entrambi i progetti mirano a superare gli ostacoli al volo ad alta velocità degli elicotteri, combinando i vantaggi degli aerei ad ala fissa con quelli di un elicottero standard.

Ma non c'è consenso su come sarà l'elicottero del futuro.

Il debutto pubblico di Racer è avvenuto mesi dopo che l'italiana Leonardo e il costruttore statunitense Bell hanno concordato di collaborare sulla prossima generazione di tecnologia tilt-rotor, che sostituisce del tutto le pale aeree, marchio di fabbrica dell'elicottero.

Leonardo sta anche guidando un progetto separato per sviluppare la prossima generazione di convertiplani per uso civile. Il suo AW609 è l'unico progetto civile esistente, ma deve ancora essere certificato.

I sostenitori del tilt-rotor, che si basa sulla rotazione di 90 gradi dei rotori montati lateralmente per andare in alto e poi in avanti, affermano che consente una velocità e un raggio d'azione superiori, adatti alle missioni militari. I critici affermano che il meccanismo di inclinazione raggiunge velocità più elevate solo a spese di una maggiore complessità e di costi di manutenzione.

Airbus ha dichiarato che il Racer volerà a 220 nodi (400 km/ora) rispetto alle velocità degli elicotteri tradizionali, più vicine ai 140 nodi. Bell afferma che il suo progetto di rotore basculante V-280 Valor, recentemente scelto dal Pentagono, raggiungerà una velocità di crociera di 280 nodi.

(1 dollaro = 0,9212 euro) (Servizio di Tim Hepher. Editing di Jane Merriman e Mark Potter)