PECHINO (awp/ats/ans) - La Cina ha rilasciato la prima certificazione di idoneità al volo (type certificate) per il suo C919, il primo aereo da trasporto passeggeri con sviluppo domestico le cui consegne sono attese a partire dal primo trimestre del 2023, che punta a sfidare i modelli A320 di Airbus e 737 Max di Boeing.

Una "pietra miliare" per le ambizioni del trasporto aereo civile del Dragone, salutata da un'apposita cerimonia alla presenza del presidente Xi Jinping.

Costruito da Commercial Aircraft Corp of China (Comac), colosso a controllo statale, il C919 è stato certificato al Beijing Capital Airport in una operazione ufficiale tenuta ieri, in base a quanto emerso principalmente sui social media.

Il modello rappresenta il tentativo di Pechino di mettere a punto un jet di linea fino a 168 passeggeri per la potenziale produzione di massa (per la quale servono ulteriori licenze) al fine di dipendere meno dalla tecnologia straniera, malgrado molti componenti provengano da fornitori esteri.

Tuttavia, pur essendo assemblato in Cina, il C919 ha - ad esempio - motori e sistemi avionici realizzati con componenti provenienti da GE, Safran e Honeywell International.

La Cina è il secondo mercato mondiale del settore e le compagnie aeree statali hanno sostenuto con entusiasmo il jet, malgrado non abbia ancora il via libera delle autorità di regolamentazione di Usa ed Europa. La prospettiva è che il C919 possa volare solo in Cina e nei Paesi che hanno stretti legami con Pechino senza le certificazioni degli enti competenti di Wahington e Ue.

Finora sono 815 gli ordini di C919 raccolti da 28 clienti, secondo quanto ha riferito Comac, ma solo China Eastern ha annunciato un piano di consegne per gli inizi del 2023, in cui si aspetta di ricevere solo quattro aeromobili.

L'omologazione del C919 è stata un'occasione di festeggiamenti per Comac e la Cina: il team di progettisti e ingegneri sono stati ricevuti dal presidente Xi Jinping nella Grande sala del popolo su piazza Tienanmen. Xi ha sottolineato i "risultati gratificanti" raggiunti dall'aeronautica cinese, spronando a concentrarsi sulle tecnologie chiave e sulla sicurezza e l'affidabilità dell'aeromobile.