Le azioni dell'azienda francese sono salite del 16% dall'inizio dell'anno, mentre Boeing - alle prese con le conseguenze dell'esplosione di un pannello su un 737 MAX 9 - ha perso il 29%.
Gli azionisti voteranno un rinnovo parziale del consiglio di amministrazione e si prevede che sosterranno un dividendo speciale di un euro per azione del valore di quasi 800 milioni di euro, oltre al pagamento regolare invariato.
Airbus ha risposto alle pressioni degli investitori per restituire un po' di liquidità, presentando il dividendo speciale proposto a febbraio, segnalando la fiducia nella sua attività commerciale, nonostante l'assunzione di ingenti oneri nella sua travagliata divisione Spazio.
Il più grande produttore di aerei al mondo sta ricevendo ordini dalle compagnie aeree che si stanno riprendendo dalla pandemia, e questo lo aiuta ad accumulare riserve di liquidità, a differenza del suo rivale che si trova nel bel mezzo di una crisi gestionale e di debiti derivanti da crisi precedenti.
Gli analisti hanno detto che il costruttore di aerei sembra sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di consegna annuale di 800 aerei, dopo aver confermato 142 consegne nel primo trimestre martedì, come riportato da Reuters.
Ma la produzione del core single-aisle sta andando al di sotto dei livelli di pianificazione interna, circa 50 al mese, il che significa che deve accelerare per raggiungere l'obiettivo di 75 al mese nel 2026, hanno detto fonti del settore.
Airbus ha dichiarato di essere sulla strada giusta per raggiungere l'obiettivo.
L'amministratore delegato Guillaume Faury ha detto che Airbus continua ad affrontare l'incertezza geopolitica e le sfide della catena di fornitura.
L'azienda si trova ad affrontare pressioni crescenti sui costi dopo aver investito in risorse extra per garantire l'aumento della produzione, spingendola oltre le proiezioni interne all'inizio di quest'anno, hanno detto le fonti.
Altri possibili segnali di allarme di stress industriale includono un aumento del tempo perso per infortuni rispetto alle ore lavorate nel settore civile, in controtendenza rispetto a un trend più positivo nel gruppo. Airbus afferma che l'eliminazione delle cause di tali problemi sarà un obiettivo di quest'anno.
Nel frattempo, Airbus ha avvertito gli azionisti prima della riunione di Amsterdam che il suo duopolio globale con Boeing sta vacillando dopo che la Cina ha presentato il suo jet concorrente C919 all'Airshow di Singapore e ha rilanciato piani ambiziosi per un jet a fusoliera larga di produzione propria, il C929, inizialmente previsto come progetto congiunto con la Russia.
"Questo pone fine al periodo di duopolio nel mercato degli aeromobili commerciali di linea", ha dichiarato Airbus, aggiungendo però che non è necessario vedere una penetrazione significativa nel mercato prima del 2030.