FRANCOFORTE (Reuters) - Il gruppo tedesco Bmz, specializzato nella produzione di batterie, si sta preparando per il debutto sulla Borsa di Francoforte, che dovrebbe avvenire già a settembre, con una valutazione di circa 2 miliardi di euro.

È quanto riferito a Reuters da fonti vicine alla situazione.

I produttori di batterie stanno tentando di restare al passo con la domanda in un momento in cui il comparto automotive e altri settori passano all'elettrico per ridurre le emissioni di carbonio che contribuiscono al surriscaldamento del pianeta, incrementando l'interesse degli investitori per le attività pioneristiche delle batterie.

Bmz sta lavorando con Citi, JP Morgan e Berenberg all'Ipo, che prevede la vendita di azioni per un valore di 500 milioni di euro, secondo le fonti.

"Valutiamo continuamente le nostre opzioni", ha detto una portavoce dell'azienda. Le banche non hanno commentato.

Bmz produce sistemi a batteria per una vasta gamma di utilizzi, tra cui mobilità elettrica, carrelli elevatori, bici elettriche, strumenti per il giardinaggio, dispositivi medici, oltre che per la conservazione dell'energia generata da pannelli solari e turbine eoliche.

Nel 2020 l'azienda ha registrato ricavi di circa 400 milioni di euro e si aspetta una crescita significativa per quest'anno, quando riprenderà dei progetti rinviati a causa della pandemia di Covid-19.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)