L'industria svedese è aperta a co-finanziare la nuova energia nucleare per garantire il futuro approvvigionamento elettrico del Paese, scrive Dagens industri.

Attraverso l'iniziativa Industrikraft, che riunisce le maggiori aziende industriali del Paese, tra cui Alfa Laval, Boliden e Volvo, hanno unito le forze per trovare soluzioni a lungo termine in collaborazione con i politici e le aziende energetiche.

- Il nostro impegno nei confronti delle questioni energetiche e nucleari svedesi si basa sulla nostra convinzione che sia importante per il Paese. E se è un bene per il Paese, lo sarà anche per noi", afferma Tom Erixon, CEO di Alfa Laval e Presidente di Industrikraft.

Erixon vede la possibilità che l'industria stessa diventi un partner nei futuri progetti di energia nucleare, in modo simile ai precedenti investimenti svedesi in Finlandia.

Michelle Tun von Gyllenpalm, esperta di energia presso la Confederazione delle Imprese Svedesi, accoglie con favore l'iniziativa.

- Penso che potrebbe essere un po' liberatorio se la comunità imprenditoriale venisse coinvolta più direttamente in queste iniziative. Questo manda un chiaro segnale ai politici che si tratta di una cosa seria. Che si tratta di qualcosa che vogliono e in cui credono davvero", afferma.