Lo ha detto l'amministratore delegato di Couche-Tard, Brian Hannasch.

"Ci piacerebbe concludere questa transazione... se ricevessimo segnali che l'ambiente possa cambiare o se cambiasse l'approccio del governo francese o di altri stakeholder chiave", ha detto Hannasch in una call con gli analisti.

"Ci piacerebbe avere l'opportunità di impegnarci nuovamente, alle giuste condizioni e sull'ipotesi di non aver trovato un altro modo per creare ulteriore valore per i nostri azionisti".

Couche-Tard ha abbandonato l'offerta per il retailer europeo dopo che il piano ha incontrato una dura opposizione da parte del governo francese. Secondo alcuni politici francesi, si tratta di una questione di sicurezza alimentare nazionale.

Con l'offerta per Carrefour, che secondo Hannasch potrebbe catapultare l'azienda tra i primi cinque retailer al mondo, Couche-Tard si è concentrata per la prima volta su un obiettivo specifico, nonostante in precedenza avesse esaminato la "vendita al dettaglio adiacente".

((Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614))