(Alliance News) - Piazza Affari lunedì prosegue con il trend rialzista visto sin dal suono della campanella, posizionandosi poco sotto quota 23.400, un livello visto l'ultima volta a giugno. Le sale trading ponderano, sul Belpaese, i nuovi obiettivi fiscali del governo italiano. Il governo del Primo Ministro Meloni ha aumentato il deficit target al 4,5% per il 2023 rispetto al precedente piano del 3,4%, con una spesa maggiore da raccogliere sui mercati.

In relazione alle stime che riguardano deficit tendenziale, vengono confermate invece quelle di settembre: nel 2022 e nel 2023 l'indebitamento netto è fissato rispettivamente al 5,1% e al 3,4% del PIL. Sono invece riviste lievemente al rialzo le previsioni di deficit per il 2024, dal 3,5 al 3,6% del PIL, e per il 2025, dal 3,2 al 3,3%.

Fra le notizie economiche, si segnala che all'inizio di novembre, gli indici economici sentix in Eurozona sorprendono in positivo, come reso noto dall'istituto di ricerca economico sentix. L'indice complessivo sale di 7,4 punti a meno 30,9, che non è ancora un segnale di inversione di tendenza.

Così, il Mib avanza con lo 0,5% a 23.397,37.

In Europa, il DAX di Francoforte sta raccogliendo lo 0,8%, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,1%, mentre il CAC 40 di Parigi è in rosso marginale.

Tra i listini minori italiani, il Mid-Cap è giù dell'1,1% a 38.123,94, lo Small-Cap è verde con l'1,1% a 26.955,73, mentre l'Italia Growth sta segnando un verde dello 0,7% a 9.022,77.

Sul Mib, prosegue il rialzo di Telecom Italia, che segna un verde del 7,5%, con l'attesa che cresce per i conti in pubblicazione per mercoledì.

Buone richieste anche su Amplifon, che segna un più 3,4% dopo l'attivo di venerdì con il 4,4%.

Sin dal suono della campanella, prevale bene il lato degli acquisti anche su Banca Generali, che si porta avanti del 3,1% in scia al verde di venerdì con il 2,5%.

Movimenti rialzisti da parte delle banche sul target price di Intesa Sanpaolo, con rialzi del fair value da parte di BofA, UBS, Barclays e Société générale. Il titolo mostra quindi un verde del 2,2%.

Sul lato dei ribassisti - ristretta minoranza del listino - UniCredit sta cedendo l'1,6% dopo il verde della scorsa seduta con l'1,8%.

DiaSorin - poco sotto la parità a EUR129,20 - ha annunciato lunedì il lancio di una coppia di primer Analyte Specific Reagent per la rilevazione del gene B17R/B18R del virus del vaiolo delle scimmie, l'ortopoxvirus, responsabile dell'emergenza sanitaria dichiarata recentemente dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sul Mid-Cap, buona seduta per MFE, le cui azioni di classe A e B salgono rispettivamente del 5,6% e del 5,0%.

Si allunga bene anche Juventus FC che dopo la vittoria nella serata di domenica i danni dell'Inter sta raccogliendo il 4,5%.

Webuild - su del 3,2% - ha comunicato lunedì di essersi aggiudicata, in consorzio, il contratto da EUR291 milioni di valore complessivo per l'ammodernamento e il raddoppio del Lotto 3 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timi?oara-Arad, che, una volta ultimata, potenzierà i collegamenti della capitale Bucarest, con la parte occidentale del Paese e con il resto d'Europa.

Sul lato dei ribassisti, CIR chiude il listino con un passivo dell'1,4%, virando in trend ribassista dopo un mini-trend di tre sedute con il segno positivo.

Marcia indietro anche per Brembo, che segna un meno 1,1%, con la company dei freni che veniva da due sedute rialziste.

Sullo Small-Cap, d'Amico sta facendo meglio di tutti raccogliendo il 7,2%. La company nautica - che manca allo stacco del dividendo dal 2016 - dall'inizio dell'anno ha aumentato il proprio market cap di oltre il 253%.

Tenta il rimbalzo Monte dei Paschi, che sale del 4,3% dopo tre sedute di vendite in cui ha ceduto un cumulato di oltre il 20%.

Nelle retrovie Fidia si contrae del 4,8%, facendo seguito al rosso di venerdì con lo 0,6%.

Mondo TV - in lettera dell'1,6% - ha comunicato di aver emesso un ulteriore bond della prima tranche dell'accordo di investimento siglato con Atlas Capital Markets Ltd. La prima tranche ha a oggetto 28 bond, per un controvalore complessivo di EUR7,0 milioni. Inoltre, Atlas ha richiesto la conversione di un altro bond. il prezzo di conversione è di EUR0,42 circa per azione e i bond danno diritto alla sottoscrizione di 598.149 nuove azioni ordinarie Mondo TV.

Fra le PMI, Ambromobiliare arretra del 7,0%, facendo seguito al passivo di venerdì con il 4,7%.

Prevalgono le vendite anche su Fenix Entertainment che cede il 4,2%, portando il passivo da inizio anno a oltre il 73%.

Spinge al rialzo Comer Industries, nei quartieri alti con il 6,2% di attivo.

Allcore si attesta invece come best performer, raccogliendo il 6,3% e rialzando la testa dopo due sedute concluse in ribasso.

A New York, nell'ultima seduta il Dow Jones ha raccolto l'1,3%, l'S&P su dell'1,4%, mentre il Nasdaq ha raccolto l'1,3%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9991 contro USD0,9913 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1463 da USD1,1288 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD98,72 al barile da USD97,72 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.679,66 l'oncia da USD1.673,58 l'oncia di venerdì in chiusura.

Nel calendario economico di lunedì, nel pomeriggio, negli USA, alle 1730 CET, si terrà l'asta dei buoni del Tesoro a 3 e 6 mesi.

Di Maurizio Carta; mauriziocarta@alliancenews.com

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