Lo hanno annunciato la banca e i rappresentati sindacali.

L'accordo è fondamentale per i piani dell'amministratore delegato Manfred Knof di snellire la seconda più grande banca quotata in borsa della nazione e riportarla alla redditività.

L'accordo include il pensionamento anticipato e la riduzione dell'orario per i dipendenti più anziani. Inoltre, prevede pacchetti di liquidazione e programmi di riqualificazione per i dipendenti.

Alcune settimane dopo aver assunto l'incarico di Ceo di Commerzbank, Knof ha annunciato l'intenzione di tagliare 10.000 posti di lavoro e chiudere centinaia di filiali in una ristrutturazione da 1,8 miliardi di euro. La banca ha detto che i costi della ristrutturazione saranno superiori a quanto inizialmente previsto, ovvero poco più di 2 miliardi di euro.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)