La revisione potrebbe portare Bruxelles a ridurre o modificare il raggio d'azione delle indagini e riguarderà tutti i casi avviati dal marzo 2024 in base alla storica Legge sui Mercati Digitali (DMA) dell'Unione Europea, ha dichiarato il Financial Times, citando alcune fonti.
Il DMA è uno dei regolamenti più severi che mirano al dominio del mercato dei giganti tecnologici, imponendo obblighi più severi per moderare i contenuti, consentire una concorrenza leale e rendere più facile per i consumatori passare da un servizio all'altro.
Tutte le decisioni e le potenziali multe saranno sospese durante il completamento della revisione, ma il lavoro tecnico sui casi continuerà, ha detto il giornale.
I regolatori europei sono ora in attesa di una direzione politica per prendere decisioni definitive sui casi di Google, Apple e Meta, ha aggiunto il giornale.
Apple, Meta, Google e la Commissione Europea non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.
Il DMA è entrato in vigore nel 2022 con l'obiettivo di limitare il potere delle Big Tech e di garantire condizioni di parità per i rivali più piccoli.