BRUXELLES (Reuters) - Le vendite al dettaglio della zona euro sono aumentate più del previsto a marzo, mostrando una ripresa della domanda dei consumatori di pari passo con il termine dei lockdown.

È quanto emerge dai dati pubblicati dall'ufficio statistico dell'Unione europea.

Secondo i dati Eurostat, le vendite al dettaglio nei 19 paesi della zona euro a marzo sono aumentate del 2,7% su base mensile e del 12,0% su base annua.

Gli economisti interpellati da Reuters avevano stimato un incremento mensile dell'1,5% e annuale del 9,6%.

Le vendite sono state trainate soprattutto dalla domanda di prodotti non alimentari, escluso il carburante per l'automotive, in rialzo del 4,6% in termini congiunturali e del 25,0% in termini tendenziali. Gli acquisti online sono balzati del 37,2% su base annua, secondo Eurostat.

Amazon.com ha registrato utili record nel primo trimestre e ha segnalato che i consumatori continueranno a spendere, emergendo come uno dei principali beneficiari della pandemia di Covid-19.

Dall'inizio dell'epidemia di coronavirus, gli acquirenti si sono affidati sempre più ad Amazon per la consegna di prodotti di base per la casa e il gruppo prevede che questo andamento proseguirà dopo la pandemia, in particolare per l'acquisto di alimentari.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)