MILANO (MF-DJ)--Amazon bussa sempre più spesso alla porta degli italiani. Secondo fonti di mercato, nel giro di quattro anni le consegne gestite direttamente dal colosso in Italia sarebbero passate dal 10 a oltre il 60% degli ordini effettuati sulla piattaforma e-commerce.

In altri termini, per 6 pacchi su 10 Amazon si occuperebbe della logistica in proprio tramite la sua rete distributiva oppure - sempre meno - acquistando servizi da altri vettori. Il dato pare trovare conferma nell'analisi del mercato delle spedizioni dei pacchi condotta di recente dall'Agcom. Secondo l'Autorità delle comunicazioni, negli ultimi anni la società ha stretto la presa sulla logistica B2C (businnes to consumer), arrivando a controllare nel 2020 il 36% della distribuzione e-commerce. Se la tendenza dovesse proseguire, prevede l'Agcom, nel 2022 la quota di Amazon nelle consegne degli ordini online ai consumatori raggiungerà il 66%, lasciando le briciole ad altri operatori come Poste Italiane, Ups e Dhl.

Tutto lascia pensare che il colosso di Seattle rispetterà il pronostico. Nei primi quattro mesi del 2021, infatti, i ricavi e i volumi di Amazon nella logistica B2C sono aumentati rispettivamente del 87% e 91%, ben al di sopra degli aumenti annui medi degli altri operatori che effettuano consegne e-commerce in Italia (34 e 37%). D'altra parte, la piattaforma cattura nel Paese fra il 70 e l'80% dei ricavi provenienti dai servizi di intermediazione online fra rivenditori e consumatori, cioè delle commissioni pagate dai commercianti per esporre i loro prodotti nella vetrina digitale guardata ogni mese da 64 milioni di utenti in Italia.

fch

(END) Dow Jones Newswires

December 21, 2021 03:45 ET (08:45 GMT)