Il vettore prevede un utile rettificato di 2,50 e 3,50 dollari per azione per il 2023, in aumento rispetto ai 50 centesimi per azione dell'anno precedente.

Le principali compagnie aeree stanno cercando di approfittare del boom dei viaggi da quando la pandemia ha allentato la sua morsa sul mondo, rendendo l'industria uno dei pochi punti luminosi sullo sfondo di un'inflazione in crescita, di tassi di interesse in aumento e di una recessione incombente.

I dirigenti del settore hanno dichiarato di non vedere alcun segno di rallentamento della domanda a fronte di un potenziale rallentamento.

Gli aerei sono pieni di passeggeri, il che dà al settore più spazio per aumentare le tariffe aeree, che hanno aiutato a superare l'impatto dell'aumento delle spese energetiche e del lavoro.

Il vettore con sede a Fort Worth, in Texas, ha registrato un utile rettificato di 827 milioni di dollari, pari a 1,17 dollari per azione, per il trimestre conclusosi il 31 dicembre, rispetto alla perdita di 921 milioni di dollari, pari a 1,42 dollari per azione, registrata un anno prima.

Gli analisti in media si aspettavano che la compagnia aerea registrasse un utile di 1,14 dollari per azione, secondo i dati di Refinitiv IBES.