MILANO (MF-DJ)--"Le banche centrali hanno il compito di favorire tutti i tipi di pagamenti per i cittadini e la prima responsabilitá consiste nel fornire strumenti efficaci, sicuri e affidabili. Non è compito nostro decidere le preferenze dei cittadini, bensì è importante cercare di accomodare la domanda dei cittadini. Se il Governo ha deciso di alzare il tetto al contante si tratta di una scelta politica, abbiamo però qualche evidenza che ciò potrebbe essere connesso con fenomeni di cui si discute spesso. A ogni modo il nostro compito è delimitato al fornire contante

affidabile. C'è una tale varietá di posizioni che forse può essere

utile avere uno standard europeo".

Con queste parole Piero Cipollone, vice direttore generale Banca d'Italia, è intervenuto durante la conferenza plenaria di apertura della settima edizione del Salone Dei Pagamenti Abi dedicata al tema de "La via europea per i pagamenti digitali".

"Ci stiamo muovendo verso un mondo che sará sempre piú digitale", ha proseguito Cipollone, ponendo sotto i riflettori il futuro dei pagamenti e l'evoluzione degli strumenti e dei servizi, grazie all'innovazione e alla tecnologia applicate.

A sostegno della tesi Marco Ferrero, Commercial Division Director di Nex, ha affermato che "è importante ricordare che in termini di pagamenti digitali alla fine ci sono i numeri che danno il senso del lavoro che è stato fatto. Circa cinque/sei anni fa, in questo salone, dicemmo che meno di un pagamento su cinque avveniva in maniera digitale e prima della pandemia eravamo a 1 su 4. Di fronte alla pandemia gli italiani hanno reagito bene, arrivando a oggi in cui piú di un 1 pagamento su 3 avviene in modo digitale. Per guardare avanti credo bisogna osservare la media europea, in cui il rapporto è 1 su 2".

"C'è voglia di pagamenti digitali e credo che, come industria, dobbiamo capire come lavorare insieme per fare lo step successivo", ha aggiunto Stefano M. Stoppani, Country Manager di Visa Italy. Stoppani ha anche indicato quali sono i gap da colmare in termini di fiducia, citando un recente sondaggio condotto da Visa nel quale è emerso che "i consumatori hanno indicato l'aspetto della sicurezza come un problema, citando la percezione di rischio di frodi e la perdita di controllo. Gli esercenti, invece, ancor prima dei costi vedono la preoccupazione della gestione, della complessitá, della formazione come timore principale".

A portare altri numeri al Salone dei Pagamenti è stato Giovanni Speranza, VP Cards Sales & Insurance American Express Italia, il quale ha affermato che "nell'ultimo anno in Italia sono cresciuti del 57% le transazioni con il Pos, del 53% quelle contactless e quelle con smartphone del 37%".

La forte predisposizione italiana nei confronti della digitalizzazione è stata citata anche da Marc-Henri Desportes, Deputy Ceo di Worldlin, affermando che "l'Italia è un grande player in Europa, negli ultimi mesi è stato il Paese in cui si è registrata la crescita dei pagamenti digitali piú ampia. Vogliamo supportare lo sviluppo cashless in Italia per portare piú scelta e innovazione".

I contanti restano una possibilità che "deve sempre essere data ai cittadini", ha specificato Antonio Patuelli, presidente dell'Abi, ma "la logica è di fornire delle chance ai cittadini e alle imprese affinchè scelgano, di volta in volta". Sul tetto al contante, Patuelli ha puntualizzato che "dobbiamo auspicare a un salto di qualitá e chiedere alle istituzioni europee una soluzione comune per tutti i Paesi", concludendo poi "viva quindi questo salone dei pagamenti tracciati, viva la legalità, viva la ricerca scientifica, gli investimenti, l'innovazione e le chance per tutti".

ann

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November 23, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)