L'azienda è strutturata in tre segmenti di attività.

Harsh Environment Solutions – 28% del fatturato:

I prodotti comprendono principalmente connettori e cavi progettati per resistere a condizioni estreme al fine di trasmettere dati. Queste soluzioni sono utilizzate in settori quali l'automotive, l'aerospaziale, la difesa, l'industria, l'informatica e le reti mobili.

Communications Solutions – 39% del fatturato -:

Questo segmento offre prodotti che facilitano la trasmissione di dati ad alta velocità, la comunicazione wireless e l'infrastruttura di rete. I prodotti vengono utilizzati in settori quali l'automotive, le comunicazioni, l'aerospaziale, la difesa, l'industria, la tecnologia dell'informazione, i dispositivi mobili e le reti mobili.

Interconnect and Sensor Systems – 33% del fatturato -:

Questo segmento è specializzato in sistemi di interconnessione e sensori. I sistemi di distribuzione dell'energia elettrica garantiscono il corretto instradamento dell'elettricità, mentre i sensori misurano dati quali temperatura, pressione e posizione, fondamentali per il funzionamento dei sistemi automatizzati. Si tratta di soluzioni utilizzate in settori quali l'automotive, l'aerospaziale, la difesa, l'industria, la tecnologia dell'informazione e le reti mobili.

Amphenol si distingue per la diversificazione dei suoi mercati, senza che nessun segmento sia sovrarappresentato. L'azienda beneficia anche di un'ampia presenza globale, con vendite in circa distribuite su 70 Paesi in sei continenti, il che riduce i rischi associati alla dipendenza da un singolo mercato.

La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: 39% in Nord America (di cui 35% negli Stati Uniti), 38% in Asia (di cui 23% in Cina), 20% in Europa e 3% nel resto del mondo.

Serial acquirer

Amphenol è riuscita a distinguersi dalla massa e a guadagnare quote di mercato attraverso una strategia di serial acquirer. Negli ultimi 10 anni, l'azienda ha acquisito più di 50 società: solo nel 2023, l'azienda ne ha acquisite dieci, aumentando così il proprio fatturato di 600 milioni di dollari. Quest'anno, Amphenol acquisirà l'attività CIT di Carlisle per 2 miliardi di dollari, la più grande transazione nella storia dell'azienda, che dovrebbe aggiungere 900 milioni di dollari alle vendite.

In un settore sempre più maturo, la crescita attraverso le acquisizioni è diventata essenziale e, come dimostrano i suoi risultati, Amphenol lo ha capito. Tra il 1990 e il 2022, l'industria dei connettori ha registrato un tasso di crescita medio annuo del 5,1%, mentre il settore manifatturiero ha registrato un tasso dell'11,2%, più del doppio!

La quota delle prime 10 aziende del settore è quasi raddoppiata in 40 anni. Una prova di consolidamento. Fonte: Bishop & Associates

Saper individuare, acquisire e integrare con successo le aziende, aumentando al contempo i margini, rappresenta quindi un importante vantaggio competitivo. Questa strategia non solo consente alle aziende di rafforzare la propria posizione sul mercato, ma permette anche di diversificare le fonti di reddito e di pianificare la crescita futura, anche in condizioni di mercato difficili. Amphenol ne è un esempio lampante.

Fonte: Bishop & Associates

Nel giro di pochi decenni, l’azienda si è affermata come uno dei principali sfidanti di TE Connectivity ed è riuscita a mantenere questa posizione. Nell'arco di 20 anni, il gruppo ha guadagnato il 10% della quota di mercato. Secondo le previsioni degli analisti, nei prossimi anni dovrebbe addirittura diventare la numero uno. Questa prospettiva giustifica in parte l'elevata valutazione dell'azienda rispetto ai suoi concorrenti.

Finanze

Amphenol presenta una capitalizzazione di mercato di 80 miliardi di dollari, con un rapporto prezzo/utili stimato per il 2024 di 36,6 volte. Le vendite nel 2023 ammontano a 12,55 miliardi di dollari, con un calo dell'1% a valuta costante e del 3% a livello organico (escludendo l'impatto dei tassi di cambio e delle acquisizioni) rispetto all'anno precedente. Il margine operativo ha raggiunto il 21,05%, un record dopo un decennio di stagnazione tra il 19,5% e il 20,5%. Le previsioni indicano che questa tendenza continuerà.

Il calo del fatturato nel 2023 è dovuto alla diminuzione delle vendite nel segmento Communications Solutions, a causa dell'indebolimento della domanda e dell'accumulo di scorte nel 2022. Anche il mercato industriale ha mostrato una moderazione della domanda. Tuttavia, se guardiamo al quadro generale, possiamo notare che negli ultimi dieci anni il fatturato ha registrato una crescita media annua pari al 10%. Un altro aspetto positivo è che nello stesso periodo il CAPEX si è mantenuto al di sotto del 4% del fatturato.

Il payout ratio è del 44%. Amphenol ha riacquistato azioni per un totale di 3,7 miliardi di dollari, riducendo il numero di azioni in circolazione di appena il 3,3% in dieci anni, e ha pagato 2,8 miliardi di dollari in dividendi. L'utile netto per azione (EPS) è cresciuto del 12%.

Sebbene il dividend yield sia basso, la strategia della società è incentrata sulle acquisizioni, con 7 miliardi di dollari spesi in questo settore negli ultimi dieci anni.

Il rapporto tra il debito a lungo termine e il flusso di cassa libero (LT Debt / FCF To Firm) è sceso da 3,6 a 1,8 in 10 anni, vale a dire che l’azienda potrebbe rimborsare tutto il suo debito (4,2 miliardi di dollari cumulativamente nel 2023) senza attingere alla sua liquidità. Amphenol dispone inoltre di 1,5 miliardi di dollari in contanti, il che riflette una migliore gestione finanziaria, una maggiore capacità di rimborso e una più solida salute finanziaria.

Cultura aziendale

L'attuale CEO, Adam Norwitt, è entrato in Amphenol nel 1998 e ne ha assunto la guida nel 2008. In un'intervista, Norwitt spiega la cultura decentralizzata dell'azienda. Afferma che le aziende acquisite mantengono una completa autonomia operativa e questa flessibilità consente ai team sul campo di prendere decisioni rapide senza bisogno di interventi da parte della sede centrale.

L'obiettivo del gruppo è gestire rigorosamente i costi, sfruttando la dimensione dell'azienda e la sua strategia per allineare le nuove acquisizioni agli standard di margine.

Tale scelta si è rivelata vincente, come dimostrano gli ultimi 20 anni in cui la crescita annuale in Total Return è stata del 22,9% contro il 10,2% dell'S&P 500.

Amphenol prevede che il 2024 sarà un anno record, sostenuto dall'acquisizione di 2 miliardi di dollari. Queste previsioni sono state confermate nell'ultima presentazione della società agli investitori. Il margine operativo raggiungerà la cifra record del 21,05% e il fatturato crescerà del 16%. Grazie al suo pricing power, a una strategia di acquisizione efficace e a un fatturato destinato a esplodere nei prossimi tre anni, il futuro dell’azienda appare promettente. Anche gli utili per azione (EPS) sono previsti in forte aumento. Tuttavia, va notato che l'attuale valutazione dell'azienda è elevata, il che potrebbe attenuare l'entusiasmo degli investitori nel breve periodo.