Torna il focus su Tim (+0,9%); in calo Mps

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 20 set - Borse europee con il fiato sospeso in avvio di seduta, in attesa delle cruciali decisioni della Federal Reserve sui tassi. I mercati danno quasi per scontato che l'istituto guidato da Jerome Powell tenga fermo il costo del denaro ai livelli attuali (5,25%-5,5%, il più alto degli ultimi 22 anni). Tuttavia, sarà importante valutare le previsioni economiche che saranno diffuse insieme al comunicato sui tassi, e, soprattutto, capire quali siano le indicazioni sulla traiettoria futura della politica monetaria, anche in vista della riunione di novembre. Nel Vecchio Continente, gli occhi saranno puntati sui dati sull'inflazione tedesca, utili per avere indicazioni sull'economia e, quindi, sulle prossime mosse della Bce. Così, all'indomani di una seduta contrastata, Milano, sulla parità nelle prime battute, sale dello 0,1%, Parigi è invariata, Francoforte dello 0,34%, Londra dello 0,33%, Madrid dello 0,3% e Amsterdam dello 0,15%. Per quanto riguarda i titoli, a Piazza Affari scatta Amplifon (+2,75%) e viaggiano a passo rapido Stellantis (+1,13%), mentre prosegue il braccio di ferro sul rinnovo del contratto di lavoro negli Stati Uniti, e St (+0,89%), con il Ceo Jean-Marc Chery che va verso il rinnovo del mandato per tre anni. Riflettori puntati su Tim (+0,9%), dopo la lettera di Vivendi al Governo per un dialogo sulla rete con prove d'intesa prima dell'offerta di Kkr. Fiacche le utility, con Enel sulla parità nel giorno dell'ok al rigassificatore di Porto Empedocle. Riflettori su Mediobanca (+0,04%), nel giorno del cda per l'approvazione della lista dei candidati al board definita dal Comitato nomine. In coda Leonardo (-1,78%) e Mps (-1,26%) sulle indiscrezioni di stampa sull'ipotesi di cessione di una quota del 15%. Fuori dal listino principale, la Juventus (-0,19%) non risente della decisione del cda di rinviare l'approvazione del progetto di bilancio. Sul mercato valutario, il rapporto euro/dollaro continua a muoversi sui minimi da marzo a 1,068; la moneta unica scambia anche con la valuta nipponica a 158,145, mentre il rapporto dollaro/yen è a 147,93. In lieve rialzo il prezzo del gas naturale scambiato ad Amsterdam a 37,35 (+1,55%). In ribasso il prezzo del petrolio con il Brent novembre che si attesta a 93,47 (-0,93%), mentre il Wti di pari scadenza sta a 89,7 (-0,86%). Infine spread in calo a 177 punti, uno meno della vigilia, con il rendimento decennale che si attesta al 4,50% dal 4,52% dell'ultimo riferimento.

Ars

(RADIOCOR) 20-09-23 09:22:03 (0192)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

September 20, 2023 03:22 ET (07:22 GMT)