(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 mag - Le speranze per un taglio dei tassi ravvicinato e la stagione delle trimestrali che procede a gonfie vele trascinano i listini europei, che chiudono tutti la settimana in positivo tornando sui massimi storici (in particolare Francoforte, Parigi e Londra mentre Milano torna al top dal 2008). Maglia rosa è il Dax di Francoforte (+4,2%), nonostante la debolezza dei colossi dell'automotive tedesco. Il Ftse Mib di Milano ha guadagnato il 3,1%, confermandosi il migliore da inizio anno (+14,2% da gennaio), dietro ad Amsterdam. Proprio l'Aex ha chiuso l'ottava in rialzo dello 2,6%. Su un livello simile il Ftse 100 di Londra (+2,7%), l'Ibex di Madrid (+2,3%) e il Cac di Parigi (+3,3%). A Piazza Affari, svetta Nexi (+11,5%) spinto dai conti migliori delle attese. Buona performance anche di Amplifon (+9,3%) insieme all'Health Care europeo (+2,8%). I risultati del trimestre hanno spinto anche Prysmian (+8,7%) in scia a un settore industriale positivo (+4,1% nella settimana). Tra i comparti, quello che corre di più è quello delle utilities, con il rally di Enel (+8,1%) a Milano. Mediobanca, anch'essa reduce da conti positivi, invece ha incassato il 7,2%. A chiudere la settimana in ribasso sono invece Stellantis (-0,2%) e Ferrari (-6,2% e tra i peggiori dell'Euro Stoxx 50) penalizzate dai conti ma anche da una generale debolezza dell'automotive (-1,9%). In Germania hanno terminato in ribasso anche Mercedes (-4,7%) e Bmw (-0,9%). Pesante a Milano anche il lusso, con Brunello Cucinelli che ha perso il 3% e Moncler l'1,3%, mentre su Bper (-0,9%) pesa l'accoglienza fredda del mercato alla trimestrale. Sul valutario, stabile il cambio euro/dollaro (+0,1%).

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(RADIOCOR) 10-05-24 18:49:12 (0623) 3 NNNN


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May 10, 2024 12:49 ET (16:49 GMT)