(Alliance News) - Le principali piazze europee, giovedì, aprono in calo, come da previsioni, mentre i trader attendono la decisione della BCE sul rialzo dei tassi.

"L'attenzione si sta ora spostando sulla decisione della Banca centrale europea più tardi oggi con un aumento dello 0,25% al 3,75% previsto mentre le economie della zona euro sono alle prese con un'inflazione ostinata", ha commentato Susannah Streeter, head of money and markets di Hargreaves Lansdown.

I segnali che la banca invia sul numero di futuri aumenti dei tassi saranno attentamente monitorati. "La BCE è dietro la curva rispetto alla Fed e anche alla Banca d'Inghilterra, mentre i prezzi sono ancora in volo, salendo in modo deludente all'ultimo istante. L'escalation dell'inflazione sta punendo le famiglie e rendendo più probabili le prospettive di intensi disordini civili, uno scenario che non sfuggirà al francese Macron, che sta lottando per contenere le proteste rabbiose per la riduzione delle pensioni dei lavoratori", ha aggiunto l'analista.

Così, il FTSE Mib apre in rosso dello 0,8% a 26.629,70.

Tra i listini minori italiani, il Mid-Cap apre in calo dello 0,8% a 42.706,82, lo Small-Cap cede lo 0,6% a 28.576,72 e l'Italia Growth è in verde dello 0,2% a 9.173,31.

In Europa, il CAC 40 di Parigi apre in calo dello 0,5% come il FTSE 100 e il DAX 40 di Francoforte.

Sul principale listino di Piazza Affari, Assicurazioni Generali comincia la giornata in rosso dello 0,4% dopo aver comunicato giovedì di aver raggiunto un accordo con Frankfurter Leben per la cessione di Generali Deutschland Pensionskasse AG, nota con l'acronimo GDPK.

Poste Italiane cede l'1,0% nonostante i risultati trimestrali al 31 marzo 2023, che si sono rivelati in linea con la guidance dell'anno. L'utile è pari a EUR540 milioni da EUR494 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, in crescita del 9,4%

I ricavi ammontano a EUR3,0 miliardi da EUR2,8 miliardi, su dell'8,1%

Il consiglio di amministrazione di Leonardo - che fa peggio di tutti e apre in rosso del 3,7% - mercoledì ha esaminato e approvato i risultati del primo trimestre, chiuso con un risultato netto pari a EUR54 milioni da EUR56 nel periodo a confronto.

I ricavi sono stati pari a EUR3,03 miliardi e risultano allineati al primo trimestre del 2022 in tutti i settori di business, "con un incremento dell'Elettronica per la difesa e Sicurezza ed un lieve incremento delle Aerostrutture", specifica la nota della società.

Il consiglio di amministrazione di Enel - in rosso dello 0,4% - ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo, chiuso con un risultato netto ordinario del gruppo a EUR1,51 miliardi da EUR1,48 miliardi dello stesso trimestre 2022.

I ricavi del primo trimestre 2023 sono pari a EUR26,4 miliardi, con una diminuzione di EUR7,7 miliardi, pari a un calo del 23% rispetto al primo trimestre 2022.

UniCredit è in verde dello 0,3% dopo aver fatto sapere che il consiglio di amministrazione, martedì, ha approvato i risultati del primo trimestre del 2023 definendolo "il miglior primo trimestre di sempre e il nono trimestre consecutivo di risultati migliorati sotto ogni aspetto". L'utile netto contabile ammonta a EUR2,1 miliardi da EUR274 milioni dello stesso periodo del 2022.

Pochi gli altri rialzisti, con in testa i petroliferi che recuperano: Saipem e Tenaris raccolgono lo 0,7% ed Eni lo 0,6%.

Sul Mid-Cap, Anima Holding cede lo 0,7% dopo aver fatto sapere giovedì che la raccolta netta di risparmio gestito del gruppo nel mese di aprile è stata positiva per EUR86 milioni.

La raccolta netta dei primi quattro mesi è invece negativa per EUR482 milioni.

A fine aprile, le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestano a oltre EUR182 miliardi.

Mercoledì il consiglio di amministrazione di Acea - in rosso dello 0,8% - ha confermato quale amministratore delegato e direttore generale della società Fabrizio Palermo, al quale sono stati conferiti i poteri per la gestione ordinaria della società e del gruppo.

Safilo Group - in rosso dell'1,2% - ha comunicato mercoledì di aver visto crescere l'utile industriale lordo del primo trimestre a EUR167,8 milioni da EUR155,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Le vendite nette di Safilo del primo trimestre si sono attestate a EUR287,2 milioni, in crescita dell'1,6% a cambi correnti e in leggero calo, dello 0,4%, a cambi costanti rispetto ai EUR282,6 milioni registrati nel primo trimestre del 2022.

Il consiglio di amministrazione di Maire Tecnimont - in negativo del 6,0% - mercoledì ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo chiuso con un utile netto consolidato pari a EUR26,2 milioni, in aumento del 47%. L'utile netto gruppo ammonta a EUR25,2 milioni, in crescita del 37% rispetto al primo trimestre del 2022. Nonostante i buoni numeri, il titolo ha chiuso in ribasso, cedendo a fine giornata il 2,1%.

Saras apre su dell'1,6%. Si segnala che consiglio di amministrazione mercoledì ha confermato la nomina di Massimo Moratti quale presidente ed amministratore delegato. Franco Balsamo, direttore generale della società, è stato invece nominato deputy ceo.

Sullo Small-Cap, Mondo TV cede il 2,1%. La società ha annunciato mercoledì che la serie Monster Loving Maniacs ha raggiunto la posizione numero uno su CBBC - BBC British Broadacsting corporation, Children channel 7-12 anni - con oltre il 40% di share.

Pierrel finisce sul fondo e perde il 9,3%. La società ha fatto sapere mercoledì di aver sottoscritto degli accordi con 3M Company, società di diritto statunitense che opera a livello internazionale nei settori dell'industria, sicurezza dei lavoratori, trasporti ed elettronica, assistenza sanitaria e beni di consumo, le cui azioni sono quotate sul New York Stock Exchange, per l'acquisizione di taluni prodotti dentali per l'anestesia locale.

Il consiglio di amministrazione di Conafi Prestitò - che non scambia ancora - ha approvato martedì il bilancio al 31 dicembre 2022 riportando per l'intero anno una perdita netta di EUR3,4 milioni in peggioramento da un risultato netto negativo di EUR1,7 milioni nel 2021. I ricavi consolidati ammontano a EUR5,9 milioni in aumento dai EUR2,7 milioni del 2021.

Infine, tra le PMI, EdiliziAcrobatica apre in rosso dello 0,9% dopo aver reso noto giovedì che nel primo trimestre dell'anno i ricavi sono stati pari a EUR36,8 milioni, in crescita di quasi l'11% dal dato del primo trimestre del 2022 di EUR33,3 milioni.

Circle Group non scambia ancora. La società ha comunicato mercoledì di avere siglato un nuovo contratto quadro e un primo progetto del valore di circa EUR 300.000 con un primario operatore logistico multimodale internazionale.

Fenix Entertainment sale con l'1,4% dopo aver chiuso in vetta con oltre il 14%. Venerdì ha fatto sapere che il valore della produzione del primo trimestre 2023 ammonta a EUR7,5 milioni da EUR4,6 milioni del primo trimestre 2022.

In Asia, con la borsa giapponese chiusa per festività, lo Shanghai Composite ha chiuso in verde dello 0,8% a 3.350,46 mentre l'Hang Seng è in attivo dell'1,1% a 19.910,55.

A New York, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,8% a 33.414,24, il Nasdaq ha terminato in calo dello 0,5% a 12.025,33 mentre l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,7% a 4.090,75.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1069 contro USD1,1053 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2565 da USD1,2549 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD72,99 al barile contro USD71,91 al barile di mercoledì sera. L'oro, invece, scambia a USD2.034,83 l'oncia da USD2.023,71 l'oncia di mercoledì in chiusura.

Nel calendario macroeconomico di giovedì, alle 0945 CEST, verrà pubblicato il PMI dei servizi dell'Italia e, a intervalli di cinque minuti, quelli della Francia, della Germania e dell'Eurozona. Alle 1030 CEST, lo stesso dato arriverà invece per il Regno Unito.

Alle 1100 CEST, per l'Eurozona, verrà reso noto l'indice dei prezzi alla produzione.

Alle 1415 CEST, occhi sulla BCE e sulla comunicazione sui tassi d'interesse. A seguire, mezzora dopo, si terrà la cosueta conferenza stampa con la presidente della banca centrale, Christine Lagarde.

Alle 1430 CEST, focus sulle richieste USA dei sussidi di disoccupazione mentre, alle 1730 CEST, è prevista un'asta dei buoni del Tesoro statunitense a quattro e otto settimane.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i conti di Ferrari, Italgas, Moncler ed Edison, tra gli altri.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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