PARIGI (Reuters) - Societe Generale è in colloqui esclusivi per cedere la maggior parte di Lyxor ad Amundi per 825 milioni di euro, nell'ambito della ristrutturazione di SocGen, mentre Amundi punta ad espandere la propria quota di mercato.

La banca francese ha detto che i proventi che deriveranno dalla cessione di Lyxor saranno pari a circa 430 milioni euro, aggiungendo che la transazione concluderà il programma di rifocalizzazione del business lanciato nel 2018.

Il Ceo Frederic Oudea sta rilanciando il business dei mercati di SocGen, uscendo da alcune aeree dopo che le perdite su prodotti strutturati hanno penalizzato gli utili della propria divisione equity nel primo semestre 2020.

SocGen ha specificato che la cessione riguarderà gli Etf di Lyxor e altre attività di gestione attiva ed alternativa per clienti istituzionali in Francia e all'estero, con SocGen che manterrà alcune operazioni di Lyxor.

La cessione avrebbe un impatto positivo stimato in circa 18 punti base sul Cet1 ratio del gruppo, secondo SocGen, aggiungendo di puntare alla finalizzazione dell'accordo proposto entro febbraio 2022.

Reuters aveva anticipato a fine marzo che SocGen era in trattative avanzate con la società francese Amundi e con la statunitense State Street, in merito alla cessione di Lyxor.

Amundi, controllata di Credit Agricole, ha dichiarato che l'accordo renderebbe l'asset manager leader europeo nel settore degli Etf.

"L'acquisizione di Lyxor accelererà lo sviluppo di Amundi, rafforzando la nostra competenza, principalmente negli Etf e nella gestione alternativa", ha detto Yves Perrier, Ceo di Amundi.

Lyxor, terzo fornitore di Etf in Europa, gestisce asset in Etf per circa 82,3 miliardi di euro - in base ai dati di febbraio - corrispondenti a circa metà delle operazioni della controllata.

Il titolo SocGen, che due mesi fa ha riportato un quarto trimestre oltre le aspettative, è in rialzo del 33,1% dall'inizio dell'anno, rispetto all'aumento del 19,8% per l'indice bancario Stoxx Europe 600.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia)