MILANO (Reuters) - Exor, la holding della famiglia Agnelli, cercherà ulteriori opportunità di espansione nell'healthcare dopo aver investito quasi un miliardo di euro nel settore lo scorso anno.

Dopo aver completato la vendita del riassicuratore PartnerRE, Exor dispone di circa 6,5 miliardi di euro di liquidità per gli investimenti, di cui 5 miliardi stanziati per acquisizioni.

L'azienda ha già detto che le proprie attività di M&A si concentreranno principalmente sui settori della sanità, del lusso e della tecnologia.

Lo scorso anno Exor, con sede nei Paesi Bassi, ha acquistato una partecipazione del 10% nel gruppo healthcare francese Institut Merieux per 833 milioni di euro e una quota del 45% in Lifenet Healthcare, una società italiana che gestisce ospedali e ambulatori, per 67 milioni di euro.

Elkann ha detto che il segmento continuerà a espandersi nel lungo termine a causa del previsto invecchiamento della popolazione mondiale. Ha aggiunto che Exor si affiderà all'esperienza della famiglia Merieux nella ricerca di "future opportunità nel settore healthcare, in particolare nei campi della genomica, della proteomica, degli strumenti per le scienze della vita, della diagnostica per immagini e degli strumenti".

Attraverso Exor Ventures, la holding sta anche sviluppando partnership con aziende sanitarie in una fase iniziale del loro sviluppo, ha detto Elkann.

Exor è il maggiore investitore nella casa automobilistica Stellantis e detiene quote di maggioranza in società come Ferrari, CNH Industrial e nella squadra di calcio Juventus.

(Giulio Piovaccari, tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)