Qualcomm è il principale creatore dei cosiddetti chip modem, che collegano i telefoni alle reti dati mobili. L'azienda con sede a San Diego, in California, aveva già firmato un accordo di fornitura con Apple nel 2019, dopo che le due società hanno concluso una lunga battaglia legale.

L'accordo di fornitura di chip termina quest'anno, il che significa che gli iPhone che Apple dovrebbe annunciare martedì saranno gli ultimi telefoni lanciati sulla base di questo accordo.

Secondo i termini del nuovo contratto, Qualcomm fornirà ad Apple i chip per i telefoni in uscita ogni anno fino al 2026. Qualcomm non ha rivelato l'importo dell'accordo, limitandosi a dire che i termini sono "simili" a quelli dell'accordo precedente. Qualcomm ha inoltre dichiarato che l'accordo di licenza dei brevetti firmato con Apple nel 2019 rimane in vigore. L'accordo scade nel 2025, ma le aziende hanno la possibilità di estenderlo per altri due anni.

Ultimo contratto prima di internalizzare la produzione di chip?

Apple sta lavorando alla propria tecnologia modem e ha speso 1 miliardo di dollari per acquistare l'unità modem di Intel nel 2019. Apple non ha mai rivelato con quali tempistiche intende accelerare l'uso dei propri chip.

Qualcomm ha dichiarato martedì che le sue proiezioni finanziarie presuppongono che solo un quinto degli iPhone di Apple utilizzerà i suoi chip entro il 2026. Tuttavia, Qualcomm aveva fatto una proiezione simile per la sua attività con Apple nel 2021, che si è rivelata troppo conservativa, visto che i modelli di iPhone 14 usciti lo scorso anno utilizzano tutti modem Qualcomm.