Nvidia Corp ha annunciato che acquisterà Arm - designer di chip con sede nel Regno Unito - dalla giapponese SoftBank Group per un valore di 40 miliardi di dollari, in quella che è un'operazione destinata a rimodellare il panorama dei semiconduttori.

La vendita posiziona un fornitore vitale per Apple e altri in tutto il settore sotto il controllo di un singolo player e potrebbe dover fare i conti con le obiezioni dei regolatori e dei rivali di Nvidia, la più grande società statunitense produttrice di chip per capitalizzazione di mercato.

A poche ore dall'annuncio, alcuni critici si sono chiesti come Arm manterrà un modello open source sotto la proprietà degli Stati Uniti e in un momento contrassegnato da tensioni con la Cina.

Per Softbank, la vendita segna un'uscita anticipata da Arm, appena quattro anni dopo l'acquisizione da 32 miliardi di dollari del gruppo tech. L'AD del colosso giapponese Masayoshi Son ha ottimizzato il potenziale di Arm, ma sta tagliando le proprie partecipazioni in asset di rilievo per raccogliere liquidità.

Nvidia pagherà a SoftBank 21,5 miliardi di dollari in azioni e 12 miliardi di dollari in contanti, inclusi 2 miliardi di dollari alla firma. Il deal vedrà SoftBank e il proprio Vision Fund da 100 miliardi di dollari, che detiene una partecipazione del 25% in Arm, acquisire una quota in Nvidia compresa tra il 6,7% e l'8,1%.

Il Ceo di Nvidia, Jensen Huang, ha detto che l'operazione, che darà impulso al gruppo di Santa Clara nell'ambito dei chip per data center, è "favorevole alla concorrenza". Il deal rappresenta "la prima volta nella storia in cui il settore ha potuto vedere qualcosa che è un'alternativa reale" al dominio di INTEL nel comparto, ha detto.

Arm non produce chip, ma ha creato un 'instruction set architecture' - la proprietà intellettuale più importante che è alla base dei chip - su cui basa il design di 'computing core'.

Arm concede in licenza il design e la tecnologia di chip prodotti dal gruppo a clienti come QUALCOMM, APPLE e SAMSUNG ELECTRONICS. I prossimi computer Mac di Apple utilizzeranno chip basati su Arm.

Il gruppo britannico in base al deal non sarà soggetto ai controlli sulle esportazioni statunitensi, spiega Huang.

L'operazione dovrebbe concludersi entro marzo 2022.

SoftBank potrebbe ricevere ulteriori 5 miliardi di dollari in contanti o azioni a seconda delle prestazioni del designer di chip, con i dipendenti di Arm che dovrebbero essere pagati 1,5 miliardi di dollari in azioni Nvidia.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)