Nella denuncia annunciata lunedì scorso, il National Labor Relations Board sostiene che Apple ha imposto ai dipendenti di tutto il Paese di firmare accordi illegali di riservatezza, non divulgazione e non concorrenza e ha imposto politiche di cattiva condotta e di social media troppo ampie.
La denuncia accusa Apple di "interferire, trattenere e costringere i dipendenti nell'esercizio" dei loro diritti ai sensi della legge federale sul lavoro.
Apple non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Se Apple non risolve i reclami, il caso sarà esaminato da un giudice amministrativo a partire da gennaio. L'agenzia sta cercando di imporre ad Apple di revocare le regole presumibilmente illegali e di informare tutta la sua forza lavoro statunitense dei suoi diritti legali.
Le decisioni dei giudici amministrativi possono essere riviste dalla commissione del lavoro composta da cinque membri, le cui sentenze possono essere appellate presso i tribunali d'appello federali.
La denuncia deriva dalle accuse presentate contro Apple nel 2021 da Ashley Gjovik, un ex manager senior di ingegneria dell'azienda. Gjovik ha affermato che varie regole di Apple, tra cui quelle relative alla riservatezza e all'uso dei social media, impediscono ai dipendenti di discutere tra loro e con i media di questioni come l'equità retributiva e la discriminazione sessuale.
A maggio, la Gjovik ha anche intentato una causa presso il tribunale federale della California, accusando Apple di ritorsioni illegali nei suoi confronti per aver presentato le denunce dell'NLRB e per aver tentato di organizzare altri lavoratori. Apple ha negato di aver commesso un illecito e ha chiesto di archiviare il caso.
L'azienda sta affrontando almeno altre due cause pendenti dell'NLRB, in cui sostiene di aver licenziato un dipendente della sede centrale di Cupertino, in California, per aver criticato i dirigenti e di aver interferito illegalmente con una campagna sindacale in un negozio al dettaglio di Atlanta. L'azienda ha negato di aver commesso illeciti.
A maggio, l'NLRB ha stabilito che il manager di un Apple Store di Manhattan ha interrogato illegalmente un dipendente sul suo sostegno a un sindacato. Due negozi Apple negli Stati Uniti si sono sindacalizzati dal 2022, e i sindacati stanno lavorando per organizzare diverse altre sedi.