Horvath, che è entrata a far parte di Apple nel 2011, ha accettato un lavoro presso Gibson, Dunn & Crutcher, secondo il rapporto.

La principale dirigente del produttore di iPhone in materia di privacy, che è anche avvocato, ha ricoperto in precedenza ruoli chiave in materia di privacy presso Google di Alphabet Inc. e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, come risulta dal suo profilo LinkedIn.

Horvath è stata assunta per formalizzare le pratiche di privacy dopo lo scandalo "locationgate" del 2011, in cui si è scoperto che gli iPhone raccoglievano informazioni sugli spostamenti degli utenti.

La mossa riferita da Horvath arriva anche dopo che Apple ha sconvolto il settore degli annunci digitali introducendo nuovi controlli sulla privacy dell'iPhone lo scorso anno, che hanno danneggiato la capacità di aziende come Meta e Snap di indirizzare e misurare gli annunci sulle loro app.

Apple non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Reuters.