Il voto conferma un accordo precedente tra le istituzioni dell'UE e renderà i connettori USB-C utilizzati dai dispositivi basati su Android lo standard dell'UE, costringendo Apple a cambiare la sua porta di ricarica per iPhone e altri dispositivi.
Tra i grandi fornitori di dispositivi elettronici ai clienti europei, si prevede che Apple sia tra i più colpiti, ma gli analisti prevedono anche un possibile impatto positivo, perché potrebbe incoraggiare gli acquirenti ad acquistare i gadget più recenti dell'azienda invece di quelli senza USB-C.
L'accordo riguarda anche gli e-reader, gli auricolari e altre tecnologie, il che significa che potrebbe avere un impatto anche su Samsung, Huawei e altri produttori di dispositivi, hanno detto gli analisti.
Apple, Samsung e Huawei non sono state immediatamente disponibili per un commento.
In passato, Apple ha avvertito che la proposta avrebbe danneggiato l'innovazione e creato una montagna di rifiuti elettronici.
I legislatori dell'UE hanno appoggiato la riforma con una grande maggioranza, con 602 voti a favore e solo 13 contrari.
La modifica è stata discussa per anni ed è stata sollecitata dalle lamentele degli utenti di iPhone e Android che dovevano passare a caricabatterie diversi per i loro dispositivi.
La Commissione Europea ha stimato che il caricabatterie unico farebbe risparmiare circa 250 milioni di euro (247,3 milioni di dollari) ai consumatori.
La metà dei caricabatterie venduti con i telefoni cellulari nel 2018 aveva un connettore USB micro-B, mentre il 29% aveva un connettore USB-C e il 21% un connettore Lightning, utilizzato da Apple, secondo uno studio della Commissione del 2019. (1 dollaro = 1,0106 euro) (Servizio di Francesco Guarascio; Redazione di Andrew Heavens e Catherine Evans)