BRUXELLES (Reuters) - Le autorità antitrust della Ue non presenteranno ricorso contro la sentenza del tribunale del blocco che ha annullato la multa di 997 milioni di euro inflitta a Qualcomm.

Lo hanno riferito fonti a conoscenza della situazione.

Si tratta di un'importante vittoria per il produttore di chip statunitense che pone fine a una lunga saga legale.

Nella sentenza emessa a giugno, il tribunale dell'Unione europea, con sede in Lussemburgo, ha criticato la gestione del caso da parte della Commissione europea, affermando che alcune irregolarità procedurali hanno compromesso i diritti di difesa di Qualcomm. 

I giudici hanno anche rigettato l'analisi della Commissione secondo cui i pagamenti effettuati da Qualcomm ad Apple erano anti-concorrenziali, perché l'autorità di regolamentazione non aveva preso in considerazione tutti i fatti rilevanti.

Secondo le fonti, sarebbe molto difficile per il garante della concorrenza dell'Ue vincere su entrambi i fronti in un appello.

La sentenza segna un'importante sconfitta per la responsabile dell'antitrust della Ue Margrethe Vestager, che ha comminato multe da un miliardo di euro a Google e ha aperto indagini su Amazon, Apple e Meta, nell'ambito del suo giro di vite sulle grandi aziende tecnologiche.

Nella sua decisione del 2018, la Commissione europea ha affermato che Qualcomm ha pagato miliardi di dollari ad Apple dal 2011 al 2016 per spingere l'azienda di Cupertino ad utilizzare solamente i suoi chip negli iPhone e negli iPad, in modo da tagliare fuori rivali come Intel.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)