IL I SEMESTRE E L'ANDAMENTO DEI MESI DI LUGLIO ED AGOSTO1

RAFFORZANO LE ATTESE DI MIGLIORAMENTO PER IL 2021

FATTURATO2 IN AUMENTO DI CIRCA IL 23% RISPETTO AL 1H2020 IN LEGGERA RIDUZIONE, CIRCA 4%, IN CONFRONTO AL 1H2019 NEL 2Q2021 IN CRESCITA DI OLTRE IL 75% E DI QUASI IL 2% RISPETTO AL 2Q2020 E AL 2Q2019

QUANTITA' "PRIMA SCELTA"3 SUPERIORI DI QUASI IL 30% RISPETTO AL 1H2020

E DI OLTRE IL 3% RISPETTO AL 1H2019

NEL 2Q2021 IN AUMENTO RISPETTIVAMENTE DI OLTRE IL 76% E IL 5%

EBITDA4 IN CRESCITA DI OLTRE IL 46% RISPETTO AL 1H2020

E IN LINEA CON 1H2019

L'EBITDA MARGIN SUPERA IL 14% ANCHE GRAZIE AL CONSOLIDAMENTO DELLE AZIONI DI RECUPERO LANCIATE NEGLI ESERCIZI PRECEDENTI RENDENDO IL 2Q2021 COME UNO DEI MIGLIORI TRIMESTRI DAL 2017

PFN IN MIGLIORAMENTO DI QUASI IL 16% RISPETTO AL 31 DICEMBRE 2020

QUANTITA' DI PRIMA SCELTA DEI PRIMI 8 MESI

IN CRESCITA DEL 27% RISPETTO AL 2020 E DEL 4% RISPETTO AL 2019

IL CONSIGLIO RICHIEDE ALL'ASSEMBLEA L'AUTORIZZAZIONE ALL'ACQUISTO E

ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE

PRINCIPALI INDICATORI AL 30 GIUGNO 2021:

  • Ricavi: Euro 274,7 milioni, +23.3% rispetto ad Euro 222,7 milioni del I semestre 2020
  • EBITDA: Euro 39,3 milioni, +46,4% rispetto ad Euro 26,9 milioni del I semestre 2020 e con un margine che passa dal 12.1% al 14.3%
  • Risultato Netto: Euro 8,9 milioni rispetto alla perdita di Euro 1,9 milioni del I semestre 2020
  • Posizione Finanziaria Netta: Euro 184,7 milioni al 30 giugno 2021, in miglioramento del 15,6% rispetto ad Euro 218,7 milioni del 31 dicembre 2020
  1. I dati del mese di agosto risultano ancora provvisori non essendo ancora chiuso da un punto di vista operativo e contabile il periodo di riferimento
  2. In relazione all'investimento effettuato dal Gruppo nel dicembre 2020 nella attività Planet Recycling Inc. - la cui denominazione sociale nel 2021 è stata modificata in Aquafil Carpet Collection LLC - specializzata nel recupero di moquette e tappetino post-consumo, per la limitata rilevanza rispetto alle dimensioni complessive, non è stato ritenuto necessario esporre i valori del Gruppo al netto del relativo contributo. La società ha contributo al fatturato e all'EBITDA complessivo del Gruppo nel primo semestre 2021 per rispettivamente Euro 1,075 milioni ed Euro 0,241 milioni mentre nel secondo trimestre dell'esercizio per Euro 0,564 milioni ed Euro 0,106 milioni.
  3. I ricavi di "prima scelta" rappresentano i ricavi generati dalla cessione delle fibre e dei polimeri, al lordo di eventuali rettifiche (per esempio, sconti e abbuoni) mentre escludono quelli generati da prodotti "di scelta diversa dalla prima", quelli di Aquafil Engineering GmbH e i cosiddetti "ricavi diversi". Storicamente rappresentano oltre il 95% dei ricavi consolidati del Gruppo.
  4. L'EBITDA è determinato secondo gli schemi riportati all'Allegato 2 del presente comunicato

1

Arco, 1° settembre 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Aquafil S.p.A. [ECNL:IM] ha approvato i risultati economico finanziari al 30 giugno 2021.

Commento del dott. Giulio Bonazzi Presidente e Amministratore Delegato

"Il I semestre del 2021 ha pienamente confermato le nostre previsioni sia in termini di prosecuzione delle criticità a seguito della pandemia, ma anche e soprattutto di soddisfazione per i risultati ottenuti grazie al percorso di miglioramento iniziato già nel 2019.

Inoltre, i dati del II trimestre evidenziano una delle marginalità percentuali migliori dalla quotazione del 2017 in poi e questo grazie al costante miglioramento di tutte le linee di prodotto e soprattutto dei Polimeri che tornano centrali nella nostra strategia di sviluppo. Questi risultati sono particolarmente incoraggianti per il futuro perché ottenuti nonostante il contesto eccezionale dell'evoluzione dei costi delle materie prime e dei costi accessori dei servizi, primi fra tutti i trasporti.

Tale andamento si è poi confermato anche nei mesi di luglio e agosto che hanno continuato a mostrare il miglioramento della domanda nei settori più tradizionali per Aquafil anche nel mercato europeo e americano.

Per quanto concerne le iniziative e i progetti operativi e strategici da realizzare, siamo orgogliosi di aver ufficialmente fatto ingresso nel mercato giapponese, fra i più avanzati da un punto di vista di attenzione verso le tematiche di sostenibilità e circolarità. Questo sia con la costituzione della società Aquafil Japan Co. Ltd. che si occuperà della trasformazione e commercializzazione di polimeri e fibre sintetiche sia con l'avvio di contatti con importanti partner locali.

Infine, in relazione alle iniziative per coinvolgere il consumatore finale in modo che possa essere lui stesso promotore di circolarità, siamo altrettanto orgogliosi di aver lanciato una piattaforma digitale dove i consumatori più consapevoli e attenti potranno trovare una scelta di prodotti in ECONYL® e soprattutto un polo costantemente aggiornato circa i temi di circolarità e sostenibilità"

Risultati economici 1° semestre 2021

Ricavi 5

Alla luce del significativo impatto dell'emergenza sanitaria Covid-19 sui risultati finanziari dell'esercizio 2020, in particolare a partire dal II trimestre, e al fine di consentire una maggiore comparabilità, vengono riportate sia a livello consolidato sia a livello di linee di prodotto, anche le quantità dei ricavi "prima scelta" del 2019.

Nel I semestre 2021 i ricavi consolidati del Gruppo sono stati pari a Euro 274,7 milioni, in aumento del 23,3% rispetto agli Euro 222,7 milioni del corrispondente periodo del 2020, periodo caratterizzato da due trimestri colpiti in modo molto diverso dalla pandemia. Difatti il I trimestre del 2020 era stato solo limitatamente influenzato dalla diffusione del COVID-19 mentre il II trimestre ne era stato fortemente impattato: questo differente andamento si riflette

5

L'evoluzione dei ricavi del Gruppo può essere influenzata, da un periodo di rendicontazione

all'altro, dall'andamento dei prezzi delle materie prime che viene riflesso sui prezzi finali di vendita attraverso meccanismi contrattuali predefiniti. Di conseguenza, per permettere un corretto apprezzamento dei risultati conseguiti, il Gruppo evidenzia l'andamento del fatturato anche in termini di "quantità vendute", prendendo come riferimento i "ricavi di prima scelta" come definiti nella precedente nota n° 2

2

sull'evoluzione dei ricavi del II trimestre 2021 che crescono del 75,6% a Euro 144,1m rispetto agli Euro 82 milioni del II trimestre 2020.

Analizzando i ricavi da un punto di vista delle loro componenti: in termini di "quantità", il semestre ha registrato un aumento di quasi il 30% rispetto al 2020 (oltre il 3% rispetto al 2019) trainato da un II trimestre caratterizzato da una crescita di oltre il 76% (oltre il 5% rispetto al 2019). Da un punto di vista del "prezzo medio di vendita", è importante ricordare come in ciascun periodo di rendicontazione esso sia influenzato da due elementi: il sales mix, sia in relazione alle linee di prodotto6 sia alle macro-classi di prodotti che compongono ciascuna singola linea di prodotto7 e il meccanismo di adeguamento dei prezzi di vendita al prezzo delle materie prime. Nel I semestre 2021, il "prezzo medio di vendita", pur essendo ancora caratterizzato per dinamica complessivamente negativa rispetto al I semestre 2020, ha registrato un miglioramento nel II trimestre.

Analizzando i ricavi del semestre dal punto di vista delle linee di prodotto è possibile identificare un'evoluzione coerente nell'intero periodo: un'importante crescita dei ricavi dei Polimeri (+130,8% nel semestre in virtù di un +299,1% nel secondo trimestre) grazie alla fortissima domanda dei mercati di riferimento, un buon recupero dell'NTF (+16,8% nel semestre con +73% nel secondo trimestre) legato all'area nord americana e all'incremento delle vendite di prodotti a marchio ECONYL® e un recupero più graduale del BCF (+13,9% e +52,7% rispettivamente nel semestre e nel secondo trimestre) per effetto della più lenta ripresa del settore applicativo più importante, il contract.

Nel dettaglio l'evoluzione dei ricavi per Area Geografica e Linee di Prodotto:

I Semestre

BCF (fibre per tappeti)

NTF (fibre per abbigliamento)

Polimeri

TOTALE

€/mil

H121

H120

Δ%

H121

H120

Δ%

H121

H120

Δ%

H121

H120

Δ%

% 21

% 20

EMEA

90,6

82,4

8,2

10,0 %

41,6

37,4

4,2

11,3 %

35,1

13,5

21,6

160,4 %

167,3

133,3

34,1

25,6 %

60,9 %

59,8 %

Nord America

41,0

41,9

(1,0)

(2,3)%

13,9

10,4

3,4

32,8 %

3,3

3,3

(0,0)

(0,4)%

58,1

55,7

2,4

4,4 %

21,2 %

25,0 %

Asia e Oceania

45,8

31,5

14,3

45,5 %

2,1

1,6

0,5

34,2 %

0,4

0,0

0,4

0,0 %

48,3

33,1

15,2

46,0 %

17,6 %

14,8 %

Resto del mondo

0,2

0,1

0,1

49,5 %

0,8

0,6

0,2

29,8 %

0,0

0,0

0,0

0,0 %

0,9

0,7

0,2

33,0 %

0,3 %

0,3 %

TOTALE

177,6

155,9

21,6

13,9 %

58,4

50,0

8,4

16,8 %

38,7

16,8

22,0

130,8 %

274,7

222,7

52,0

23,3 %

100,0 %

100,0 %

% ToT

64,6%

70,0%

21,3%

22,4%

14,1%

7,5%

100,0%

100,0%

Nel semestre, in EMEA i ricavi sono passati da Euro 133,3 milioni a Euro 167,3 milioni, in aumento del 25,6%; a livello di "quantità" si è registrata una crescita superiore al 30% (quasi del 3% l'aumento rispetto al 2019). Nel II trimestre i ricavi hanno raggiunto gli Euro 90,1 milioni, in aumento dell'89,6% rispetto al corrispondente periodo del 2020; a livello di "quantità" si è

  1. I ricavi realizzati dalle linee di prodotto del Gruppo BCF, NTF e Polimeri
  2. A titolo esemplificativo, all'interno della linea di prodotto BCF, il contract rispetto al residential o all'automotive.

3

registrata una crescita di quasi il 90% (circa del 10% la crescita delle "quantità" rispetto al 2019). Analizzando le diverse linee di prodotto:

  1. la linea BCF registra un'evoluzione coerente nell'intero periodo con un recupero dei settori di applicazione residential e automotive più rapida di quello contract;
  2. la linea NTF ha beneficiato della continua crescita delle fibre a marchio ECONYL® grazie agli accordi con i brand globali della moda e, soprattutto nel II trimestre per alcuni settori applicativi, dell'allentamento delle misure di lockdown;
  3. la linea Polimeri, che già rappresentava nel I trimestre la linea di prodotto con il maggiore tasso di crescita, ha registrato un'ulteriore accelerazione grazie all'importante domanda proveniente dai mercati finali.

In Nord America i ricavi del primo semestre 2021 aumentano del 4,4% a Euro 58,1 milioni rispetto al I semestre dell'esercizio precedente; in termini di "quantità" la crescita risulta pari a circa il 10% (in linea rispetto al 20198). Nel II trimestre il fatturato ha raggiunto gli Euro 30,4 milioni in crescita del 39,9% rispetto al corrispondente periodo del 2020; in termini di "quantità" si è registrata una crescita di quasi il 40% (in calo di circa il 2% rispetto al 2019). Nel dettaglio delle diverse linee di prodotto:

  1. la linea BCF si caratterizza per una debole ripresa della linea di applicazione contract durante tutto il periodo di riferimento, debolezza però parzialmente compensata dalla ripresa del settore automotive;
  2. la linea NTF continua a crescere in modo significativo grazie alla forte domanda che sta caratterizzando i settori applicativi, quello home in particolare.

In Asia Oceania9 i ricavi del primo semestre dell'esercizio hanno registrato una crescita del 46% a Euro 48,3 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2020: in termini di "quantità" la crescita risulta essere pari a quasi il 50% (quasi il 10% in più rispetto al 2019). Il semestre è stato caratterizzato da una significativa domanda, per la linea di prodotto BCF, nel settore automotive in Cina - già impattato dalla pandemia alla fine del primo trimestre del 2020 - e del settore residenziale in Oceania.

Nel II trimestre del 2021 i ricavi hanno raggiunto gli Euro 23,0 milioni in aumento dell'81,9% rispetto al II trimestre 2020; in termini di "quantità" la crescita è stata pari a circa il 70% (in calo di circa il 3% rispetto al 2019). L'ultima parte del periodo ha registrato un rallentamento della domanda in Oceania probabilmente per le attività di ottimizzazione delle scorte a magazzino da parte di alcuni clienti.

I ricavi a marchio ECONYL® hanno registrato nel I semestre 2021 un'incidenza sul fatturato delle fibre pari al 35,1% rispetto al 40,9% nel 2020; nel II trimestre l'incidenza è stata pari al 37,7% rispetto al 46,2% del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, riportandosi in linea con il valore del 37,4% del 1H2019. Si ricorda come nel 2020 l'impatto della pandemia sulla domanda di tali specifiche fibre sia stato temporalmente molto diverso rispetto a quello delle altre fibre prodotte dal Gruppo e questo in particolare per la linea di prodotto BCF che, soprattutto attraverso il settore applicativo del contract, rappresenta ancora il maggiore utilizzatore di questa tipologia di fibre. Difatti nella fase iniziale della pandemia, i timori di eventuali blocchi produttivi in Europa per le misure di lockdown avevano spinto molti clienti a

  1. Si ricorda come durante il 2019, nella prima parte dell'anno in particolare, il Gruppo avesse beneficiato del disimpegno di un primario concorrente da alcune tipologie di prodotti e che la società Aquafil O'Mara fosse stata consolidata a partire dal mese di giugno 2019.
  2. Si ricorda come in questa macroarea venga incluso anche la quasi totalità del fatturato della società Aquafil Engineering G.m.b.H. che si occupa della progettazione e realizzazione di impianti chimici industriali e che sviluppa ricavi sostanzialmente in questa regione. Nel I semestre del 2021 i ricavi derivanti da tali attività sono stati pari a Euro 2,6 milioni, di cui Euro 1,2 milioni nel II trimestre

4

effettuare acquisti prudenziali "in eccesso" per tutelarsi dal rischio di mancanza di materia prima; tale fenomeno si era successivamente ridotto impattando la domanda di fibre ECONYL® nella seconda parte del precedente esercizio. A livello di linee di prodotto, pur confermandosi, come già anticipato, la maggiore importanza della linea BCF in termini di quantità vendute, si conferma altresì il maggiore tasso di crescita della linea NTF grazie al crescente interesse verso questa tipologia di fibra da parte di brand della moda sempre più orientati alla sostenibilità.

EBITDA

L'EBITDA del semestre è risultato pari a € 39,3 milioni, in crescita del 46,4% rispetto agli Euro 26,9 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (in crescita dello 0,7% rispetto al corrispondente valore del 2019) e con un EBITDA margin che passa dal 12,1% al 14,3% (superiore al 13,6% di EBITDA margin del 2019). Il significativo aumento, da una parte riflette le maggiori quantità vendute e dall'altra il consolidamento delle azioni di miglioramento attuate dal Gruppo a partire da fine 2019 oltre che di una parte delle azioni intraprese nel 2020 per fronteggiare lo scoppio della pandemia. Questi fenomeni hanno più che compensato gli incrementi dei fattori produttivi, in particolare di quello relativo al prezzo della materia prima che nel periodo di riferimento è stato significativo e solo parzialmente riflesso nell'aumento dei prezzi di vendita. Risulta infatti importante ricordare come la variazione dei prezzi delle materie prime venga trasferita nei prezzi di vendita ai clienti legati al Gruppo con contratti che prevedono il meccanismo dell'indicizzazione con un ritardo di circa un trimestre. Nel II trimestre del 2021 l'EBITDA è stato pari a Euro 21,0 milioni rispetto ai Euro 8,7 milioni del 2020, con un EBITDA margin che è passato dal 10,6% al 14,6%, rappresentando così uno dei migliori trimestri da un punto di vista della marginalità del Gruppo a partire dal 2017.

Risultato operativo (EBIT)

L'EBIT del semestre è stato pari a Euro 14,1 milioni rispetto al risultato negativo di Euro 0,1 milioni registrato nel corrispondente periodo del 2020. Il significativo miglioramento dell'EBITDA oltre che i minori oneri non ricorrenti10 ed altri accantonamenti, hanno largamente compensato l'aumento degli ammortamenti e svalutazioni.

Risultato della gestione finanziaria

Il risultato netto della gestione finanziaria è stato pari a Euro (3,0) milioni rispetto agli Euro (1,5) milioni dell'esercizio precedente. Il risultato riflette da una parte la riduzione degli oneri finanziari di periodo - a Euro 3,8 milioni da Euro 4,2 milioni - per effetto del minore indebitamento e dall'altra minori differenze cambio positive (Euro 0,3 milioni nel semestre rispetto agli Euro 2,5 milioni del corrispondente periodo del 2020).

Imposte sul reddito

Nel I semestre del 2021 le imposte sono state pari ad Euro 2,1 milioni rispetto agli Euro 0,4 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente: tale variazione riflette l'incremento del risultato "ante imposte" che passa da una perdita pari a Euro 1,6 milioni a un risultato positivo pari a Euro 11 milioni.

Risultato netto

10 Nel primo semestre 2021 gli oneri non ricorrenti sono stati pari a Euro 0,5 milioni rispetto agli Euro 2,7 milioni dell'esercizio precedente: il calo riflette soprattutto il miglioramento e quindi i minori costi di messa a punto degli ACR e l'inferiore impatto di attività di ristrutturazione organizzativa.

5

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Aquafil S.p.A. published this content on 01 September 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 01 September 2021 15:51:07 UTC.