Il PRIMO TRIMESTRE DEL 2021 CONFERMA

IL TREND DI MIGLIORAMENTO ATTESO PER L'INTERO ESERCIZIO

RISPETTO AL PRIMO TRIMESTRE 2020

FATTURATO IN CALO DI CIRCA IL 7%1

QUANTITA' "PRIMA SCELTA" 2 IN AUMENTO DI CIRCA IL 2%

EBITDA3 IN CRESCITA

E CON UNA INCIDENZA CHE RAGGIUNGE IL 14%

PFN IN ULTERIORE MIGLIORAMENTO DI CIRCA IL 5%

RISPETTO AL 31 DICEMBRE 2020

QUANTITA' "PRIMA SCELTA" DEI PRIMI 4 MESI IN CRESCITA

DEL 17% RISPETTO AL 2020 E DEL 4% RISPETTO AL 2019

PRINCIPALI INDICATORI AL 31 MARZO 2021:

  • Ricavi: Euro 130,6 milioni, -7,2% rispetto ad Euro 140,7 milioni del I trimestre 2020 che era stato limitatamente influenzato dalla pandemia
  • EBITDA: Euro 18,3 milioni, in aumento dello 0,6% rispetto ad Euro 18,2 milioni del I trimestre 2020
  • Risultato Netto: Euro 3,5 milioni rispetto a Euro 4,1 milioni del I trimestre 2020
  • Posizione Finanziaria Netta: Euro 208,3 milioni al 31 marzo 2021, in miglioramento del 4,8% rispetto ai Euro 218,7 milioni del 31 dicembre 2020
  • "Quantità vendute" nei primi 4 mesi del 2021: in crescita del 17% e del 4% rispetto al medesimo periodo del 2020 e del 2019

Arco, 13 maggio 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Aquafil S.p.A. [ECNL:IM] ha approvato i risultati economico finanziari al 31 marzo 2021.

  1. In relazione all'investimento effettuato dal Gruppo nel dicembre 2020 nella attività Planet Recycling Inc. - la cui
    ragione sociale nel 2021 è stata modificata in Aquafil Carpet Collection LCC - specializzata nel recupero di moquette e tappetino post-consumo, per la limitata rilevanza rispetto alle dimensioni complessive, non è stato ritenuto necessario esporre i valori del Gruppo al netto del relativo contributo. La società nel primo trimestre 2021 ha contributo al fatturato e all'EBITDA complessivo del Gruppo per rispettivamente Euro 511.223 e Euro 134.715.
  2. I ricavi di "prima scelta" rappresentano i ricavi generati dalla cessione delle fibre e dei polimeri, al lordo di eventuali rettifiche (per esempio, sconti e abbuoni) mentre escludono quelli generati da prodotti "di scelta diversa dalla prima", quelli di Aquafil Engineering GmbH e i cosiddetti "ricavi diversi". Storicamente rappresentano oltre il 95% dei ricavi consolidati del Gruppo.
  3. L'EBITDA ed il Risultato Operativo Adjusted sono determinati secondo gli schemi riportati all'Allegato 2 del presente comunicato

1

Commento del dott. Giulio Bonazzi Presidente e Amministratore Delegato

"Il 2021 sarà un anno importante per il Gruppo, con un percorso di miglioramento da perseguire e molteplici attività e progetti da realizzare.

Il primo trimestre ci supporta: i volumi hanno superato quelli di un 2020 limitatamente impattato dalla pandemia e soprattutto sono in linea con quelli del 2019; la nostra esperienza nel settore dei Polimeri ci sta permettendo di sfruttare al meglio le opportunità senza precedenti che il mercato sta offrendo; nell'NTF si continuano a consolidare le potenzialità di ECONYL® che vengono solo temporaneamente limitate dalla debolezza BCF Contract.

Nei prossimi mesi saremo impegnati su diversi fronti, alcuni operativi altri strategici. Lavoreremo per gestire al meglio la disponibilità e la volatilità delle materie prime di riferimento e per allineare ancora meglio la nostra produzione alle richieste del mercato. Continueremo a consolidare la nostra attività di ricerca e sviluppo ampliando il nostro knowhow e ove opportuno continuando la nostra attività brevettuale. Proseguiremo nell'implementazione di uno dei nostri valori chiavi in termini di circolarità, il "closing the loop". Questo lavorando per trasformare in progetti concreti le idee che stiamo elaborando con i nostri partner ma anche per coinvolgere il consumatore finale in modo che gli siano offerte le possibilità per diventare lui stesso promotore di circolarità."

Risultati economici 1° trimestre 2021

Ricavi 4

Nel primo trimestre 2021 i ricavi consolidati del Gruppo sono stati pari a Euro 130,6 milioni, in calo del 7,2% rispetto agli Euro 140,7 milioni del primo trimestre 2020, periodo non ancora significativamente impattato dallo scoppio della pandemia.

In termini di volumi complessivi, il trimestre ha registrato un aumento di quasi il 2%. Nel dettaglio, il progressivo recupero della linea di prodotto BCF - il cui calo rispetto al primo trimestre 2020 è stato pari a circa l'1% - e la significativa crescita della linea Polimeri - in aumento di oltre il 22% - rappresentano le componenti fondamentali di tale risultato.

L'opposta evoluzione che si è registrata fra "ricavi" e "volumi" è legata a due fenomeni che nel trimestre hanno avuto la medesima influenza. Il primo è relativo al meccanismo di adeguamento dei "prezzi medi di vendita" del Gruppo che incorporano il prezzo delle materie prime del trimestre precedente che, tra il quarto trimestre 2020 e il quarto trimestre 2019, scontano un differenziale negativo (-14% circa)5. Il secondo è legato alla differente contribuzione ai ricavi, sia "tra le" diverse linee (a titolo esemplificativo fra Polimeri e BCF) sia "all'interno" di ciascuna linea (per esempio all'interno del BCF, il contract rispetto ad altri settori applicativi).

4 L'evoluzione dei ricavi del Gruppo può essere significativamente influenzata, da un periodo di rendicontazione

all'altro, dall'andamento dei prezzi delle materie prime che viene riflesso sui prezzi finali di vendita attraverso meccanismi contrattuali predefiniti. Di conseguenza, per permettere un corretto apprezzamento dei risultati conseguiti, il Gruppo evidenzia l'andamento del fatturato anche in termini di "quantità vendute", prendendo come riferimento i "ricavi di prima scelta".

5 Fonte: Tecnon Orbichem - Caprolactam, West Europe price, new contract, molten, monthly average

2

Nel dettaglio l'evoluzione dei ricavi per Area Geografica e Linee di Prodotto:

BCF (fibre per tappeti)

NTF (fibre per abbigliamento)

Polimeri

TOTALE

Q121

Q120

Δ%

Q121

Q120

Δ%

Q121

Q120

Δ%

Q121

Q120

Δ%

EMEA

43,4

52,4

(9,0)

(17,2)%

21,3

24,9

(3,6)

(14,5)%

12,5

8,4

4,1

48,3 %

77,2

85,7

(8,6)

(10,0)%

Nord America

19,3

24,9

(5,6)

(22,5)%

7,2

6,9

0,3

4,1 %

1,2

2,1

(0,9)

(43,6)%

27,7

33,9

(6,2)

(18,4)%

Asia e Oceania

24,7

19,5

5,2

26,4 %

0,5

0,9

(0,4)

(42,5)%

0,1

0,0

0,1

N.A.

25,3

20,5

4,9

23,9 %

Resto del mondo

0,1

0,1

(0,1)

(50,8)%

0,4

0,5

(0,1)

(24,2)%

0,0

0,0

0,0

N.A.

0,4

0,6

(0,2)

(29,4)%

TOTALE

87,4

96,9

(9,5)

(9,8)%

29,4

33,3

(3,8)

(11,6)%

13,8

10,5

3,3

30,9 %

130,6

140,7

(10,1)

(7,2)%

Nel trimestre in EMEA i ricavi sono stati a pari a Euro 77,2 milioni, in calo del 10% rispetto al corrispondente periodo del 2020: viceversa, a livello di quantità, si è registrata una crescita superiore all'1%. Analizzando le diverse linee di prodotto:

  1. la linea BCF registra nel trimestre una riduzione dei ricavi del 17,2%, che si riduce a meno dell'8% in termini di quantità, principalmente da ricondurre ancora alla debolezza del settore applicativo contract;
  2. la linea NTF ha segnato una flessione del 14,5% dei ricavi e del 13,5% in termini di quantità, legata sia ai perduranti effetti del lockdown sulla domanda di alcuni settori applicativi sia alla scelta di concentrare l'operativa su prodotti a più alta marginalità;
  3. la linea Polimeri registra una crescita del 48,3% a livello di ricavi e del 35,4% in termini di quantità vendute, beneficiando della forte domanda che sta caratterizzando i mercati di riferimento in questo periodo.

In Nord America il fatturato del trimestre risulta pari a Euro 27,7 milioni, in flessione del 18,4% a livello complessivo e di circa il 13% in termini di quantità vendute. Nel dettaglio, le diverse linee di prodotto hanno registrato i seguenti andamenti:

  1. la linea BCF registra nel trimestre un calo dell'22,5% in termini di fatturato che si riduce a poco più del 14% in termini di quantità vendute, principalmente da ricondurre ancora alla debolezza del settore applicativo contract;
  2. la linea NTF cresce in termini di ricavi del 4,1%, in termini di "quantità vendute" di oltre il 6%, grazie alla forte domanda che sta caratterizzando il settore "home".

In Asia Oceania6 il fatturato del primo trimestre 2021 ha raggiunto gli Euro 25,3 milioni, con una crescita del 23,9% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente: in termini di quantità vendute la crescita risulta ancora più marcata, con un aumento di oltre il 35% quasi interamente riferibile alla forte domanda della linea BCF nel settore residenziale in Oceania

6 La linea di prodotto BCF rappresenta oltre il 97% del fatturato complessivo della macro area.

3

oltre che al settore automotive in Cina che, alla fine del I trimestre 2020, era stato influenzato dai primi impatti della pandemia.

I ricavi a marchio ECONYL® hanno registrato nel primo trimestre 2021 un'incidenza7 sul fatturato delle fibre pari al 32,5% rispetto al 37,9% nel 2020. Malgrado il sensibile incremento delle vendite registrato dalla linea di prodotto NTF, la perdurante debolezza della domanda nel settore BCF contract, primario utilizzatore di prodotti a marchio ECONYL®, spiega la riduzione sopra indicata.

EBITDA

L'EBITDA del trimestre è risultato essere pari a € 18,3 milioni, in crescita dello 0.6% rispetto al corrispondente periodo del 2020 e con una marginalità sulle vendite che passa dal 12,9% al 14,0%. L'importante risultato realizzato della linea di prodotto Polimeri e le azioni di efficienza operativa via via attuate nel precedente esercizio hanno consentito di controbilanciare la debolezza del contract nel BCF.

Risultato operativo (EBIT)

Il risultato operativo del trimestre ha registrato una crescita del 17%, passando dagli Euro 5,2 milioni del primo trimestre 2020 a Euro 6,1 milioni del 2021. L'incremento degli ammortamenti derivanti dagli investimenti effettuati negli esercizi precedenti è stato più che compensato dall'incremento dell'EBITDA e da minori oneri non ricorrenti.8

Risultato della gestione finanziaria

Il risultato netto della gestione finanziaria è stato pari a Euro (1,4) milioni rispetto agli Euro 0,5 milioni dell'esercizio precedente, importo quest'ultimo che beneficiava di un contributo positivo della gestione valutaria pari a Euro 2,6 milioni9. Gli oneri finanziari netti sono passati da Euro 2,1 milioni a Euro 1,8 milioni per effetto del minor indebitamento.

Imposte sul reddito

Le imposte sono state pari ad Euro 1,2 milioni, rispetto agli Euro 1,6 milioni dell'esercizio precedente. La variazione è integralmente riferibile al risultato "ante imposte" che passa da Euro 5,6 milioni del 2020 a Euro 4,7 milioni del 2021.

Risultato netto

Il risultato netto è risultato pari a Euro 3,5 milioni rispetto agli Euro 4,1 milioni del I trimestre 2020, in calo del 14,3%: l'andamento riflette da un lato il miglioramento dell'EBITDA e minori oneri non ricorrenti e dall'altro maggiori ammortamenti e gli effetti della gestione finanziaria.

  1. Il fatturato "fibre" rappresenta storicamente circa il 90% del fatturato complessivo.
  2. Nel primo trimestre 2021 gli oneri non ricorrenti sono stati pari a Euro 0,2 milioni rispetto agli Euro 1,4 milioni dell'esercizio precedente: il calo riflette soprattutto il miglioramento e quindi i minori costi di messa a punto degli ACR° e l'inferiore impatto di attività di ristrutturazione organizzativa.
  3. Nel I trimestre 2021 il corrispondente risultato della gestione valutaria è stato pari a Euro 0,4 milioni.

4

Dati patrimoniali e finanziari consolidati al 31 marzo 2021

Investimenti e acquisizioni

Nel primo trimestre 2021 gli investimenti netti 10 sono stati pari a Euro 5,8 milioni rispetto agli Euro 9,3 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Gli investimenti principali hanno caratterizzato interventi di incremento dell'efficienza industriale e miglioramento tecnologico degli impianti esistenti oltre che l'incremento della capacità produttiva del Gruppo. Nel trimestre non sono state effettuate attività di M&A.

Capitale Circolante Netto

Al 31 marzo 2021 il Capitale Circolante Netto è risultato sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2020 principalmente per effetto dell'incremento sia dei crediti commerciali sia dei debiti commerciali in relazione al maggior fatturato rispetto a quello del quarto trimestre del 2020.

Posizione Finanziaria Netta

Prosegue il processo di riduzione della posizione finanziaria netta che al 31 marzo 2021 è stata pari a Euro 208,3 milioni, in miglioramento del 4,8% rispetto agli Euro 218,7 milioni del 31 dicembre 2020. La generazione di cassa delle attività operative pari a Euro 17,1 milioni ha più che autofinanziato gli investimenti netti e il pagamento degli oneri finanziari.

Il miglioramento sia dell'EBITDA sia della PFN ha portato a una riduzione del rapporto PFN/EBITDA consolidato, che passa da 3.748x di fine 2020 a 3.56x.11

Alla luce della positiva evoluzione delle attività del Gruppo e di un contesto esterno che mostra i primi segnali di una possibile riduzione degli impatti della pandemia, si è ritenuto opportuno avviare un graduale allentamento delle misure di emergenza adottate nel 2020 e quindi utilizzare una parte delle disponibilità liquide a disposizione per la chiusura o per il rimborso anticipato delle rate 2021 di alcuni finanziamenti bancari di medio lungo termine. Questa scelta spiega la riduzione della liquidità a disposizione del Gruppo dagli Euro 209,0 milioni del 31 dicembre 2020 agli Euro 187,4 milioni al 31 marzo. In relazione con le successive evoluzioni del Gruppo e del contesto tale attività di efficientamento delle disponibilità liquide verrà sviluppata durante tutto il 2021.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nonostante varie misure restrittive siano tuttora in essere in diversi Paesi di presenza del Gruppo e l'andamento di alcuni settori applicativi delle linee di business sia ancora influenzato dalla situazione pandemica, il Gruppo prevede una graduale normalizzazione del mercato nel corso dell'anno con il progressivo avvio delle campagne vaccinali e il conseguente allentamento delle misure restrittive.

Alla luce dei risultati del primo trimestre 2021, assumendo la sopra menzionata graduale normalizzazione del mercato nel corso dell'anno, il Gruppo conferma le sue indicazioni iniziali per l'intero esercizio, che prevedono:

  1. Importi rispettivamente al netto di Euro 0,5 milioni e di Euro 0,7 milioni relativi alla variazione di beni contabilizzati in base al principio contabile IFRS16 nei due trimestri.
  2. Si ricorda come i prestiti obbligazionari e alcuni finanziamenti di medio lungo termine del Gruppo prevedano il rispetto di covenants con controllo al 30 giugno e/o al 31 dicembre di ciascun esercizio e come il valore dell'EBITDA preso a riferimento sia un proforma relativo ai 12 mesi precedenti. Si rimanda al bilancio consolidato di Gruppo 2020 per maggiori dettagli.

5

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Aquafil S.p.A. published this content on 13 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 13 May 2021 15:47:02 UTC.